Sia il campionato di Divisione Nazionale B che quello di Divisione Nazionale C hanno osservato un turno di riposo nell’ultimo week-end. La federazione, infatti, ha sospeso tutti i tornei nazionali dilettantistici, per consentire la disputa delle finali di Coppa di Lega. Sono quindi rimasti a riposo sia il B. C. C. Agropoli che il Delta Salerno, che ne hanno approfittato per riordinare le idee, in vista dello sprint finale di stagione.
QUI AGROPOLI. I play-off restano l’obiettivo primario del club presieduto da Giulio Russo. Attualmente decimi in classifica (22 punti), a quattro lunghezze di distanza dall’ottava piazza (l’ultima utile in chiave play-off), i delfini hanno a disposizione ancora sei turni “e un quarto” di campionato, per raggiungere il tanto agognato traguardo. Sì, proprio così, “un quarto”, perché la truppa cilentana deve ancora recuperare l’ultimo periodo dell’incontro con l’Oasi di Kufra Fondi, rinviato lo scorso 10 marzo (sul punteggio di 53-52 per i locali), per impraticabilità del rettangolo di gioco, reso scivoloso dalla condensa. La data del rinvio è stata resa nota: 17 aprile. «Siamo ancora rammaricati per la sospensione di un match nel quale eravamo partiti molli, ma poi eravamo riusciti a riprenderci. Eravamo galvanizzati – ha affermato l’esterno biancoblù Marco Di Mauro – e pronti a sferrare il colpo decisivo, quando la sfida è stata sospesa. Non ci resta che tornare in terra laziale con la giusta mentalità per vincere la gara». La squadra si prepara intanto alla sfida interna di domenica prossima (ore 18:00) contro il DueEsse Martina, diretta concorrente per i play-off. «Di qui alla fine della stagione dobbiamo provare a vincerle tutte – ha chiosato l’atleta salernitano – per arrivare ai play-off con la massima convinzione possibile».
QUI SALERNO. Reduce dallo straordinario successo contro Vasto, il Delta Salerno (ultimo in classifica, con ancora cinque turni da disputare) punta alla salvezza con ritrovato ottimismo. Il successo contro la vicecapolista del girone C ha riacceso l’entusiasmo. «Nonostante le difficoltà iniziali, ci siamo ricompattati e non intendiamo mollare. Lo abbiamo già dimostrato contro Vasto, quando, nonostante l’espulsione di Corvo, siamo riusciti a dare il massimo – ha affermato l’esterno bluarancio Stefano Capaccio – e ad aggiudicarci due punti importanti».
Il giudice sportivo ha però stangato il sodalizio salernitano, infliggendo quattro giornate di squalifica a Corvo e una giornata ad Antonucci. Contro questa severa decisione, il Delta presenterà ricorso, per chiedere almeno uno sconto della squalifica. Intanto, la squadra si prepara alla trasferta di Lanciano (domenica, ore 18:00). «Dobbiamo imparare a vincere fuori casa – ha chiosato l’atleta salernitano – e ribaltare il passivo subito all’andata. Lanciano è una buona squadra, ma possiamo superarli». Gli fanno eco le parole del tecnico Orlando Menduto: «Ora siamo a due punti da un terzetto di squadre molto forti e ben allenate – ha dichiarato – e la differenza la faranno i particolari e la voglia di non mollare: noi ne abbiamo da vendere».
Antonio Pollioso