Il Gazzettino vesuviano | IGV

Brusciano, arriva la commissione d’accesso: il Puc nel mirino degli 007 prefettizi

Comune_di_Brusciano (1)Si insedia la commissione d’accesso al Comune di Brusciano: il prefetto di Napoli Antonio Musolino ha inviato gli 007 prefettizi al Municipio per verificare l’infiltrazione della criminalità organizzata nell’amministrazione comunale del sindaco Angelo Antonio Romano. A far scattare l’accesso agli atti il settore urbanistico e gli appalti correlati. I sospetti sono tutti focalizzati sul nuovo puc (piano urbanistico comunale) approvato dal Comune e su cui già c’è l’attenzione del commissariato di polizia di Acerra. Varie le vicende giudiziarie in cui è implicato il sindaco Romano: sul suo capo pende una condanna a 4 anni di reclusione per concussione e negli ultimi tempi la sua consorte è stata raggiunta da un’ordinanza di custodia cautelare per associazione a delinquere di stampo camorristico. Altra rogna per il primo cittadino di Brusciano: il coinvolgimento in una storia di tangenti, Romano insieme all’ex presidente del consiglio comunale Papaccio avrebbe chiesto una tangente di 500mila euro ad un imprenditore. Ad alimentare l’allarme il pacco bomba ritrovato nei pressi dell’ufficio di Gaetano D’Amore, estensore del Puc. Tra l’altro il nuovo piano urbanistico avrebbe reso edificabili terreni e suoli di esponenti della maggioranza e di relativi amici e parenti.

Le dimissioni del consigliere comunale Maria Pia Di Monda A Brusciano, questa mattina, 21 marzo 2013, giorno di inizio della primavera, la professoressa Maria Pia Di Monda, Consigliere Comunale del Partito Democratico, ha rassegato le proprie dimissioni dal Consesso Civico dove era stata eletta con le amministrative del 2008.

Ecco il testo consegnato al competente ufficio protocollo del Comune di Brusciano:

 «Al Presidente del Consiglio Comunale; al Consiglio Comunale; al Segretario Comunale – Brusciano. Oggetto: Dimissioni da Consigliere Comunale. Con la presente  la sottoscritta Di Monda Maria Pia, rassegna le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale. L’insediamento della Commissione d’Accesso al Comune in data 20/03/2013, il secondo nel giro di pochi anni, riapre una pagina dolorosa quanto infamante per l’intero  Paese. I cittadini onesti ed incolpevoli e i tanti che legittimamente ed in  buona fede hanno contribuito alla rielezione del sindaco Romano, chiedono chiarezza, giustizia, riabilitazione della propria immagine, fidando nel lavoro scrupoloso della Commissione  che, auspicano, darà esito certo in tempi brevi. Il rispetto per le istituzioni, la dignità di donna onesta e rispettosa delle leggi  impegnata in politica, inducono la sottoscritta a compiere con convinzione questo doveroso gesto, ritenendo in tal modo di interpretare anche il desiderio di chi l’ha sostenuta ed eletta. Brusciano, 21/03/2013 ».

Alla professoressa Maria Pia Di Monda stanno giungendo da più parti attestati di stima e di ringraziamento per l’impegno instancabile profuso in questi anni di lavoro istituzionale nella coerenza valoriale e con l’adesione piena al mandato elettorale ricevuto dalla volontà popolare. La sua attività di Consigliere Comunale è stata posta a servizio del bene comune, per l’interesse generale di Brusciano e per la promozione dell’uguaglianza di genere, per il più maturo rispetto delle pari opportunità, unica donna nel Civico Consesso dopo l’elezione del 2008 quando era stata candidata a Sindaco di Brusciano per il Partito Democratico.

In quella occasione al primo turno, la professoressa Maria Pia Di Monda, con il PD e la Lista Civica Itinerario Democratico, veniva votata da 2.586 bruscianesi, il 24,1% degli elettori, posizionandosi al terzo posto fra i sei candidati a Sindaco di Brusciano. Al secondo posto giunse l’avvocato Giuseppe Romano, per il PDL, MpA Alleanza per il Sud, Lista Civica Libertà Democratica, PS, con 3140 voti, il 29,3%. Al primo posto si posizionò il dottore Angelo Antonio Romano, con UDC e le civiche, Lista del Cuore e Lista del Popolo, raggiungendo 3.516 voti, il 32,8% degli elettori. Lo stesso vinse poi al ballottaggio con 4.725 voti, il 51,2%, contro l’avvocato Giosy Romano che raccoglieva gli appena insufficienti 4.504 voti, il 48,8% dell’elettorato di Brusciano. Di ieri la notizia dell’arrivo della Commissione di Accesso al Comune di Brusciano mentre la Comunità locale si sta preparando alle elezioni amministrative già fissate per il 26 e 27 di maggio con l’eventuale ballottaggio previsto per i giorni 9 e 10 di giugno 2013.

Exit mobile version