Ecco il testo consegnato al competente ufficio protocollo del Comune di Brusciano:
«Al Presidente del Consiglio Comunale; al Consiglio Comunale; al Segretario Comunale – Brusciano. Oggetto: Dimissioni da Consigliere Comunale. Con la presente la sottoscritta Di Monda Maria Pia, rassegna le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale. L’insediamento della Commissione d’Accesso al Comune in data 20/03/2013, il secondo nel giro di pochi anni, riapre una pagina dolorosa quanto infamante per l’intero Paese. I cittadini onesti ed incolpevoli e i tanti che legittimamente ed in buona fede hanno contribuito alla rielezione del sindaco Romano, chiedono chiarezza, giustizia, riabilitazione della propria immagine, fidando nel lavoro scrupoloso della Commissione che, auspicano, darà esito certo in tempi brevi. Il rispetto per le istituzioni, la dignità di donna onesta e rispettosa delle leggi impegnata in politica, inducono la sottoscritta a compiere con convinzione questo doveroso gesto, ritenendo in tal modo di interpretare anche il desiderio di chi l’ha sostenuta ed eletta. Brusciano, 21/03/2013 ».
Alla professoressa Maria Pia Di Monda stanno giungendo da più parti attestati di stima e di ringraziamento per l’impegno instancabile profuso in questi anni di lavoro istituzionale nella coerenza valoriale e con l’adesione piena al mandato elettorale ricevuto dalla volontà popolare. La sua attività di Consigliere Comunale è stata posta a servizio del bene comune, per l’interesse generale di Brusciano e per la promozione dell’uguaglianza di genere, per il più maturo rispetto delle pari opportunità, unica donna nel Civico Consesso dopo l’elezione del 2008 quando era stata candidata a Sindaco di Brusciano per il Partito Democratico.
In quella occasione al primo turno, la professoressa Maria Pia Di Monda, con il PD e la Lista Civica Itinerario Democratico, veniva votata da 2.586 bruscianesi, il 24,1% degli elettori, posizionandosi al terzo posto fra i sei candidati a Sindaco di Brusciano. Al secondo posto giunse l’avvocato Giuseppe Romano, per il PDL, MpA Alleanza per il Sud, Lista Civica Libertà Democratica, PS, con 3140 voti, il 29,3%. Al primo posto si posizionò il dottore Angelo Antonio Romano, con UDC e le civiche, Lista del Cuore e Lista del Popolo, raggiungendo 3.516 voti, il 32,8% degli elettori. Lo stesso vinse poi al ballottaggio con 4.725 voti, il 51,2%, contro l’avvocato Giosy Romano che raccoglieva gli appena insufficienti 4.504 voti, il 48,8% dell’elettorato di Brusciano. Di ieri la notizia dell’arrivo della Commissione di Accesso al Comune di Brusciano mentre la Comunità locale si sta preparando alle elezioni amministrative già fissate per il 26 e 27 di maggio con l’eventuale ballottaggio previsto per i giorni 9 e 10 di giugno 2013.