Anche quest’anno si terrà Earth Hour, il più grande evento globale che riunisce cittadini e comunità di tutto il Pianeta nella lotta ai cambiamenti climatici. L’iniziativa è caratterizzata dall’estrema semplicità del gesto (spegnere una luce, un edificio, un monumento o un’intera città) che simboleggia la volontà di sentirsi uniti in una sfida che nessuno può pensare di vincere da solo, ma in cui contano le azioni di ognuno.
Il Comune di Sorrento aderisce ad Earth Hour 2013 con lo spegnimento simbolico delle Antiche Mura, della casa Comunale e del Museo.
L’atmosfera del buio sarà il pretesto per parlare, nella splendida cornice del Museo Correale di Terranova, anche degli abitanti della notte con una mostra fotografica a tema delle “affascinanti creature che sfuggono al nostro sguardo pur vivendo accanto a noi da sempre e che popolano il nostro mondo quando il sole tramonta”.
Sarà quindi Danilo Russo, dell’Università Federico II di Napoli, ad illustrare la “La vita segreta dei pipistrelli” presentando in anteprima il suo ultimo libro (Ed. Orme/Tarka).
“Nella Natura tutto è connesso e correlato – racconta Claudio d’Esposito Presidente del WWF Penisola Sorrentina – in una fitta rete di rapporti dove ogni elemento e ogni creatura, da quelle infinitesimali alle più appariscenti, concorre a creare la rete della vita. Talune creature sono però ammantate di stupide credenze e radicate superstizioni, che ne hanno decretato assieme alla scarsa simpatia anche un preoccupante e progressivo declino numerico. Tra questi i pipistrelli, piccoli mammiferi volanti dalle affascinanti capacità, incredibili sterminatori di insetti, e proprio per questo specie utili e super protette, ma in preoccupante calo numerico anche per la scomparsa dei siti idonei alla nidificazione e allo svernamento.”
“I pipistrelli sono creature delicate e utilissime all’uomo e alla salute degli ecosistemi – ci spiega il prof. Danilo Russo – hanno abitudini crepuscolari e notturne e si nutrono di insetti nocivi alla salute dell’uomo, all’agricoltura e alle foreste. Un servigio impagabile, che ci evita ogni anno di spendere cifre iperboliche in pesticidi – inevitabili, in assenza dei pipistrelli. Sono mammiferi come noi ma posseggono un sesto senso, l’ecolocalizzazione: producono ultrasuoni che rimbalzando sugli oggetti permettono loro di sondare il buio pesto e volare di notte con grande perizia e senza alcun rischio. Oggi i pipistrelli sono minacciati: i pesticidi, la perdita di rifugi idonei o il disturbo di questi arrecato dall’uomo, il degrado o la scomparsa degli habitat naturali, e addirittura certi impianti eolici, stanno decimando le popolazioni di tutto il mondo. Anche le luci artificiali sono dannose per i pipistrelli: molte specie sensibili ne sono disturbate e allontanate. Ecco perché rispettando il buio della notte, invece di violarlo con luci troppo spesso inutili, proteggeremo anche le creature che, come i pipistrelli, della notte sono i magici protagonisti naturali”.
Nel buio della notte sarà inoltre possibile, dalla terrazza del museo che guarda il mare, di fronte al vesuvio, osservare la luna, i pianeti e le stelle grazie ai potenti telescopi messi a disposizione dall’associazione AstroCampania. Il tutto in compagnia della mascotte Panda che si farà fotografare con i grandi e bambini.
Un’occasione per lanciare insieme un forte messaggio di speranza per salvare il pianeta e per riflettere sulle sue bellezze, appariscenti e nascoste dalle stelle ai pipistrelli.