Castellammare: revocate le concessioni demaniali a quattro lidi di Pozzano

Stazione_di_Pozzano_1“Declaratoria di decadenza” dalla concessione demaniale marittima ad uso per quattro lidi di Pozzano. Con la determinazione numero 40, a firma del dirigente comunale Dontangelo Cancelmo, le concessioni demaniali di “Lido Moderno”, “Garden Beach”, “La Limpida” e “Bagno Elena” non sono più valide. Il Comune ha preso la decisione rifacendosi alla sentenza del Tar della Campania n. 615/13 risalente allo scorso mese di gennaio che parla di “gravi irregolarità commesse nella passata gestione in termini di occupazione abusiva dell’area demaniale, di esercizio abusivo di attività stabilimento balneare e di somministrazione di alimenti e bevande”. Sentenza esecutiva ed il Comune ha già comunicato ai titolari dei tre stabilimenti balneari che il personale del Comune e gli agenti di Polizia Municipale dovranno sgomberare i luoghi. Così a pochi mesi dall’inizio della stagione balneare è arrivata la doccia fredda per tre dei lidi più frequentati di Castellammare. Tutti e quattro i titolari dei lidi nello scorso mese di aprile avevano ricevuto la conessione demaniale in “via subordinata alla condizione risolutiva del mancato accertamento, nell’ambito del giudizio pendente innanzi al T.A.R. Napoli, delle gravi violazioni commesse in passate gestioni, secondo i provvedimenti direttoriali emessi dal Comune e impugnati in giudizio”. Il giudizio è stato negativo per i concessionari che ora saranno costretti a liberare i lidi di Pozzano dalle loro strutture. Da sottolineare che i concessionari di “Garden Beach” e “Bagno Elena” avevano comunicato agli uffici di palazzo Farnese, nello scorso mese di novembre, di aver provveduto all’eliminazione degli abusi edilizi. Tra l’altro le due imprese avevano precisato “l’intervenuta rimozione degli abusi esistenti presso l’area già alla data del 2 settmebre 2011”. Invece a seguito dei controlli dei tecnici di palazzo Farnese venivano ancora rilevate opere abusive rispetto alla concessione rilasciata.  Ora sarà tutto da rifare per l’assegnazione delle concessione demaniali salvo un ulteriore ricorso contro la “declaratoria di decadenza” comunicata dal Comune.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano