Castellammare si prepara all’approdo delle tre navi militari Danaide, Libra ed Orione

Il porto di Castellammare di Stabia conferma la sua importanza per la Marina Militare Italiana ed infatti venerdì 29 marzo approderanno ben tre navi militari, una Corvetta e due Pattugliatori. Dopo il recente varo del pattugliatore d’altura della Guardia Costiera, prodotto d’eccellenza dell’industria cantieristica locale, Castellammare di Stabia ribadisce il suo indissolubile legame con la migliore tradizione marinara militare.

La corvetta, Nave “Danaide” ed i pattugliatori Nave “Libra” ed “Orione”, sono navi militari impiegate per la sorveglianza e la difesa costiera, che stanno concludendo la campagna di “scuola comando”, per l’addestramento sul campo degli Ufficiali, futuri comandanti di unità navali da guerra.

capitaneria di porto castellammare di stabiaLe tre unità della Marina Militare sosteranno in porto fino a martedì 2 aprile, oltre che per uno scalo tecnico, anche per una visita istituzionale, infatti ospiteranno a bordo diverse autorità locali.

In particolare nella mattinata di venerdì 29 marzo, i Comandanti delle tre unità militari in visita presso la Capitaneria di Porto, saranno ricevuti dal Comandante del Porto di Castellammare di Stabia, il capitano di fregata Savino Ricco. A seguire, sarà organizzato un pranzo ufficiale cui sono invitati, tra l’altro, il Direttore Marittimo della Campania, contrammiraglio Antonio Basile, il Commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Napoli, ammiraglio Luciano Dassatti, il Capo del Compartimento Marittimo di Castellammare, il Commissario Prefettizio della città di Castellammare, Rosanna Bonadies ed il Direttore dello stabilimento Fincantieri stabiese Vincenzo Taormina.

Durante la sosta a Castellammare, sarà possibile visitare le navi militari a partire da sabato 30 marzo, per tutte le giornate a seguire, la mattina dalle ore 10:00 alle 12:00, il pomeriggio dalle ore 15:00 alle 17:00.

“Sono orgoglioso di ospitare queste tre navi da guerra – ha commentato il comandante Savino Ricco –. Questa graditissima visita, dopo il privilegio di avere avuto il “Vespucci”, e l’approdo di altre tre navi della Marina Militare, lo scorso anno, conferma la rilevanza del porto di Castellammare, città di tradizione e cultura marinara”.

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