Ulteriore colpo basso per il territorio del Cilento che si dimostra sempre più abbandonato a se stesso e dimenticato dalla Giunta regionale guidata, da ormai tre anni, dal Centro-Destra. Dal 2 aprile 2012 l’ospedale civile di Agropoli chiuderà i battenti e i pazienti saranno costretti a spostarsi verso gli altri ospedali entro il 15 aprile.
“Intendo esprimere la mia solidarietà – afferma il consigliere regionale Donato Pica – al Sindaco di Agropoli, alla cittadinanza e a tutte le comunità interessate e fortemente danneggiate dallo improvviso provvedimento del Manager dell’Asl di Salerno.
Nei giorni scorsi, quando già circolavano voci incontrollate sulla immediata chiusura del presidio ospedaliero di Agropoli, insieme agli altri Consiglieri regionali Salernitani del pd, avevamo inoltrato una nota-interrogazione al Presidente della Giunta Regionale e al direttore generale dell’ASL in cui chiedevamo la sospensione di ogni provvedimento e l’esame di ogni determinazione da parte della Conferenza dei Sindaci. Come sempre le nostre richieste sono state completamente disattese e sono prevalse altre ragioni di carattere politico.
Mi attiverò ,fin da subito,in ogni sede – continua Donato Pica – per scongiurare una autentica sciagura che si abbatterebbe su un ‘area vasta del Cilento. Con questo provvedimento, frutto di una scelta politico-ragioneristica, viene mortificato e cancellato il diritto alla salute di migliaia di cittadini .