Dagli arresti domiciliari continuava a gestire il traffico di anabolizzanti: Biagio Barbato di Casoria (Napoli), e’ tornato in carcere nei giorni scorsi dopo che i carabinieri avevano fermato un uomo in provincia di Mantova in possesso di sostanze dopanti: l’uomo ha raccontato che a vendergliele era stato proprio Barbato. Il tutto e’ arrivato alla Procura di Torino dove il pm Gianfranco Colace ha un fascicolo aperto per un traffico di anabolizzanti che nell’ottobre 2012 aveva coinvolto oltre cento persone tra cui un campione di body building e lo stesso Barbato, che proprio per quell’inchiesta si trovava ai domiciliari. I carabinieri del Nas di Torino si sono quindi ripresentati alla sua porta e lo hanno arrestato.
