Folla record per il trentennale del film Scusate il Ritardo di e con Massimo Troisi. Lunedì sera il Metropolitan offerto gratuitamente da Francesco Caccavale ha ospitato centinaia di persone che hanno rivisto la pellicola sul grande schermo interpretata anche da Lello Arena e Giuliana De Sio. Le parti salienti del film sono state recitate ad alta voce dagli spettatori. Molti erano giovanissimi e vedevano per la prima volta il film di cui si sono innammorati. Presenti alla proiezione gli organizzatori dell’ evento il giornalista Francesco Emilio Borrelli e lo speaker di punta di radio Marte Stereo Gianni Simioli. Inoltre il vignettista Peppe Avolio ha allestito una mostra nella galleria d’ ingresso del cinema con tutte le locandine ridisegnate dei film di Troisi. Il presidente dei pasticcieri campani Sabatino Sirica ha realizzato per l’ occasione una mega torta con il manifesto originale della pellicola che tutti hanno potuto degustare al termine dell spettacolo. Presente anche l’ attrice Gioia Miale, la professoressa Fiorella Zabatta, il giornalista Pino Taormina, Fausto Colantuoni, Antonio ed Arturo Sergio de Il Gambrinus, l’ imprenditore Mario Schiano leader meridinale nella produzione di biciclette ed il Sindaco di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano , città natale proprio di Troisi, accolto dagli appalausi durante il suo intervento prima del film che ha promesso ” quest’ anno ripartirà alla grende il Premio Troisi”.
Subito dopo a Mergellina è stato inaugurato il nuovo locale del Sombrero che subentra alla paninoteca Burger King. Per l’ occasione proprio nella stazione di Mergellina è stato organizzato un mega party con un concerto dal vivo e hanno partecipato decine di vip, imprenditori e professionisti napoletani.
“I proprietari del Sombrero hanno dimostrato come la Stazione – dichiara il capogruppo dei Verdi Ecologisti alla I Municipalità Diana Pezza Borrelli che da anni si batte contro l’ abbandono e il degrado del sito – può vivere anche di sera con splendide feste e un pubblico eterogeneo. Invece del degrado e della desertificazione l’ altra sera c’ era vita e movimento come deve avvenire in tutte le grandi metropoli eropee come Napoli. Noi continueremo a batterci per questa stazione e visto che Trenitalia non vuole far passare più l’ alta velocità su questa tratta l’ abbiamo proposto al diretto concorrente Italo che sembra molto interessato al progetto e potrebbe già nei prossimi mesi far tornare i treni da e per Roma in questa splendida stazione”.
