Decine di tonnellate di cibo sono sono arrivati per Pasqua al Parco Zoo da tutta Italia. In mattinata i volontari di Italia Animalista in Movimento, Oipa, guardie Zoofile, Animal food e Verdi Ecologisti si sono presentati con 1 camion di fieno, erba medica e paglia, 3 furgoni pieni di frutta ed ortaggi, una macchina di pollame e altre due macchine di frutta fresca e pane.
Il cibo è stato raccolto dai volontari in pochi giorni con una mobilitazione nazionale anche grazie all’ impegno di alcuni commercianti come la ditta ortofrutticola di Melito Ugo Ferraro, l’ Azienda Arena della famiglia Fontanella per la carne ed il pollame e Maisto s.r.l. per le casse di ortaggi e verdure.
Una mobilitazione che ha commosso i dipendenti del Parco Zoo e reso molto felici gli animali ospiti. Oltre 200 persone si sono radunate fuori al parco Zoo ed hanno realizzato un flash mob improvvisando un girotondo a favore degli animali e dei dipendenti di Edenlandia e parco Zoo. Per scaricare tutti i viveri ci sono voluti 40 volontari.
“Questo cibo – dichiara il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – dovrebbe bastare per almeno un mese. Dispiace riscontrare una mobilitazione delle istituzioni solo a favore di Città della Scienza che ovviamente è un sito straordinario per Napoli ma non l’ unico. L’ Edenlandia e il parco Zoo hanno avuto sempre un indotto economico e di pubblico 20 volte superiore a quello della struttura di Bagnoli senza mai aver avuto un finanziamento pubblico. Se Città della Scienza , come annunciato dal Presidente Silvestrini, vuole rinunciare ai fondi pubblici si potrebbero dirottare su quest’ area che rilanciata e riqulificata potrebbe tornare a splendere come ai tempi d’ oro. Infine chiediamo al Comune di fare presto nello sbloccare i 50mila euro promessi per gli animali e i dipendenti dell’ area che ad oggi non sono ancora arrivati”.
“E’ facile amare gli animali su fb – spiegano Piero Cipollaro di italia Animalista in movimento e Carlo Costa delle guardie Zoofile – molto più oneroso è amarli procurando loro cibo o curandoli. Noi siamo e saremo sempre in prima linea in difesa degli ospiti del Parco Zoo. Ci aspettiamo nei prossimi giorni una proposta seria dalla curatela fallimentare e dalla Mostra d’ ltremare per lo sviluppo dell’ area e la tutela degli animali che non dovranno essere oggetto di speculazioni di alcun genere. Ringraziamo i dipendenti del parco che sono allo stremo perchè da mesi non percepiscono lo stipendio per dare la priorità al benessere degli animali”.
