Nell’ampio dibattito congressuale è stata ribadita l’importanza della strategia riformatrice della Cisl nel processo di cambiamento della PA. Legalità, Equità, Trasparenza e Partecipazione dovranno essere i principi ispiratori di questo processo e dovranno diventare i cardini dell’azione amministrativa,.
La politica sindacale, per i prossimi quattro anni, dovrà affrontare, con impegno sempre crescente, le tematiche che vanno dalla contrattazione alla tutela del salario del lavoro, dal riposizionamento competitivo del sistema paese alla democrazia economica, dalla riforma fiscale al ridisegno di un welfare universalistico. “L’ammodernamento del sindacato – afferma Pietro Antonacchio, neo segretario regionale della Cisl Fp della Campanaia-, imponeva la necessità che a partire dai territori le politiche regionali si avvinassero maggiormente ai cittadini, che sono i veri fruitori dei servizi della pubblica amministrazione e che beneficiano delle prestazioni erogate . Il sindacato nella riorganizzazione della struttura regionale ha con coraggio accettato di costruire un moderno governo della p.a. al fine di stabilire un nuovo approccio nell’affrontare le problematiche che assillano il settore in Campania”