Un Venerdì Santo che lascia indelebile nella memoria l’immagine di una intensa partecipazione dell’intera Comunità di Mariglianella, impegnata nei Riti Pasquali rispondendo coralmente alla chiamata di conversione di riconciliazione della Chiesa e del suo Redentore Gesù.
Dopo la Messa dedicata alla “Passione del Signore”, la Via Crucis guidata da Don Ginetto De Simone si è dispiegata per le strade cittadine costellate di bandiere e ceri, salutata da balconi con drappi ed esposizione del più pregiato corredo, ingentilita da piante e fiori, ed impreziosita dalle testimonianze dei fedeli che hanno scandito le Stazioni poste lungo tutto il percorso, iniziato e concluso presso la Chiesa Patronale di San Giovanni Evangelista.
Insieme a Don Ginetto hanno partecipato alla processione con canti e preghiere le Suore Domenicane della Chiesa S. Maria della Sanità, i fedeli, le famiglie ed i gruppi di giovani, l’Azione Cattolica e credenti di ogni età. A seguire il Cristo deposto dalla Croce e portato a spalle dai fedeli, l’Amministrazione Comunale con il Sindaco, Felice Di Maiolo e gli Assessori, Michele Rescigno, Felice Porcaro, Pasquale Piccolo e Luisa Cucca. Il Presidente del Consiglio Comunale Rocco Ruggiero ed i Consiglieri comunali, Domenico Ottaiano, Francesco Sansone e Pasquale Mautone. Con i dipendenti comunali, il Comandante della Polizia Municipale, Ten. Andrea Mandanici, l’Ingegnere capo UTC, Arcangelo Addeo ed il giornalista Antonio Castaldo.
Quando il corteo religioso ha raggiunto Via Marconi, si è spettacolarmente disposto su ambo i lati con al centro la Croce, il Cristo Morto, il nucleo sacerdotale e le bandiere dell’associazionismo religioso, Parrocchia di San Giovanni Evangelista, Madonna della Sanità, Madonna dell’Arco e Giglio della Fantasia. Tutto nel sereno e sicuro incedere sorvegliato dai Vigili Urbani e dagli operatori del gruppo di Protezione Civile, “La Mangusta”.
Lungo la Via Crucis, le famiglie ed i giovani si sono passati la Croce e dati il turno di parola per esprimere l’esperienza della fede e della vita, della sofferenza e della speranza, dell’invocazione di aiuto e del non sentirsi soli, della preghiera e della risposta del Signore e dell’accompagnamento in questo percorso del Parroco Don Ginetto con la sua punteggiatura teologica e pedagogica nelle Stazioni 12esima e 14esima, fino al ringraziamento conclusivo fatto al popolo dei fedeli, alle associazioni, alle Suore Domenicane, all’Amministrazione Comunale ed alla polizia Municipale.
Il Sindaco, Felice Di Maiolo, si è detto commosso «nel condividere questo altissimo momento di vita religiosa che ci ricorda sofferenza, donazione, riscatto e speranza nel ricordo della Passione, Morte e Resurrezione di Cristo. Noi fedeli cattolici -ha concluso il Primo Cittadino Di Maiolo- abbiamo questi valori di riferimento che ci fanno andare avanti nella vita e negli impegni di ogni giorno, nella famiglia e nel lavoro, nei vari ruoli di responsabilità e sempre facendo il nostro dovere. Colgo l’occasione per augurare a nome mio e dell’Amministrazione comunale “Buona e Santa Pasqua” alla Chiesa, al nostro Parroco, Don Ginetto De Simone, al nostro Vescovo, S. E. Mons. Beniamino Depalma ed a tutta la nostra amata Comunità di Marglianella».