«La situazione che si è determinata è assai delicata – aggiunge – In particolare, per il Pronto Soccorso di Sarno occorre un sistema di sorveglianza e sicurezza totalmente diverso, in quanto la vigilanza presente è deputata esclusivamente al controllo dell’immobile. Ciò, è ancora più necessario all’indomani della chiusura di Scafati. Il Pronto Soccorso di Sarno, infatti, ha raddoppiato il numero delle sue prestazioni con 62mila interventi nel 2012».
«Sarò sempre al fianco di medici ed infermieri dell’ospedale di Sarno – conclude Annunziata – per un corretto, sereno e dignitoso svolgimento del loro lavoro».