Primavera di elezioni per Cercola. La macchina organizzativa per le prossime amministrative è partita. Si voterà per un nuovo sindaco e per il rinnovo della giunta comunale. In questo clima di fermento, tante le proposte che si affacciano sulla scena politica. Fra le novità, si registra il debutto del Laboratorio di Partecipazione Democratica. Il movimento, che parteciperà alla competizione politica, inaugurerà la sua sede di via Gandhi il 13 aprile alle ore 19.00. In quella data, sarà presentata alla città la lista contenente i nomi dei candidati nonché le linee programmatiche che saranno attuate qualora il consenso cittadino dovesse premiare. Coinvolgimento diretto dei cercolesi. Questo, l’obiettivo del Laboratorio di Partecipazione Democratica che, metterà a disposizione la sua sede, per raccogliere le segnalazioni dei cittadini in merito a disservizi e tematiche di maggiore priorità. Chiunque vorrà, ogni giorno, potrà recarsi presso la sede del movimento e segnalare i principali problemi della città. Partire dai bisogni concreti dei cittadini: questo si propone di fare il movimento politico.
Interessante anche la proposta di Sinistra, Ecologia e Libertà di Cercola. Niente stipendi ma rimborsi spesa per gli amministratori del futuro governo cittadino. Questo, uno dei punti cruciali del programma politico di Sel. Ridurre le spese di mantenimento della politica cittadina, introducendo rimborsi spesa giustificati e non superabili il 50% delle indennità previste dalla legge. Sel, a Cercola è rappresentata da Ciro Borriello.
Si punta alla nascita di una unica coalizione d’area, grazie al supporto della altre delle altre forze del centro sinistra cittadino. Un programma di intesa condiviso, oltre che da Sel, anche da: Partito Socialista Italiano (Luigi Di Dato), Centro Democratico (Vincenzo Fiengo), “Cercolacittà” (Ciro Perna ed Aldo Improta), e dagli ex consiglieri comunali del PD, Vincenzo Barone e Riccardo Meandro.
M.D.P.