Il Gazzettino vesuviano | IGV

La N.P.Stabia spacca la capolista

Campanile 2La migliore Nuova Polisportiva Stabia della stagione mette le cose in chiaro: in corsa per il primo posto nel Girone Promozione c’è anche lei. Esce un’interessante diagnosi al termine del match della Tendostruttura “Severi”, quello che ha visto la compagine di Castellammare battere la capolista Al Delfino Mugnano (al suo secondo stop in questa seconda fase): il 67-59 finale ha per la squadra di Aldo Festinese un’importanza capitale non solo perchè le consente di accorciare a -2 sulla coppia Nocera-Mugnano, ma anche perchè la vedrebbe favorita nello scontro diretto con i napoletani (che all’andata chiusero +6) in caso di arrivo a pari punti.
Stabia all’arrembaggio nei primi dieci minuti, durante i quali il solito Salvatore trascina i suoi verso il primo sostanzioso vantaggio (19-11 al termine della prima frazione), grazie anche a due triple nel giro di trenta secondi. Bene sin dalle prime battute anche Somma, mentre è più opaco che mai l’approccio alla gara di Orlando.
Gli uomini di Maddaluno decidono di affidarsi al duo Fiore-Jalloh per provare a mettere in difficoltà il team di casa, che pare tuttavia insofferente alle iniziative del bomber napoletano e dell’ex di turno. Questo, però, almeno per i primi venti minuti, che mandano le squadre negli spogliatoi sul 34-23, maturato grazie all’esponenziale crescita di Campanile, oltre che del già citato Salvatore (già in doppia cifra dopo nemnmeno quattro minuti dall’avvio della seconda frazione).
La musica sembra non cambiare dopo l’intervallo, dopo il quale la Nuova Polisportiva raggiunge il massimo vantaggio (+16), che paradossalmente rischia di avere ripercussioni gravi ai fini della partita: il quintetto di Festinese non solo non riesce a sfruttare la ghiotta opportunità di andare a tirare sempre dalla lunetta (dopo tre minuti Mugnano è già in bonus), ma si rilassa e subisce il ritorno di fiamma degli avversari, capeggiato dal solito Fiore (vera e propria “bestia nera” dello Stabia) e portato avanti dall’inatteso Cervo, spettatore non pagante fino a quel momento, che sigla in successione otto punti che rimettono in carreggiata i suoi. Alla terza sirena il tabellone luminoso dice 47-43: con questo risultato lo Stabia sarebbe sfavorito nello scontro diretto.
La smania di portare a casa un successo più largo si rivela però una trappola per per la Nuova Polisportiva, che in più di un’occasione rischia di andare sotto. Ci pensa però il tanto giovane quanto autoritario Marino a prendere per mano i suoi in un momento delicatissimo: insieme a Campanile (finalmente decisivo dopo alcune partite in ombra) e a Del Prete (sempre lucido nel momento clou) il classe ’95 scaccia tutti i tentativi di riaccorciare dell’imponente Jalloh e del top scorer Fiore, il cui tiro della disperazione, volta a passare dal -8 al -5, si infrange sulla sirena. Finisce 67-59, per la felicità di un pubblico entusiasta come non mai e per le preoccupazioni di Maddaluno, che da oggi sarà costretto a camminare a braccetto con Nocera, ma anche a dare un’occhiata all’incombente Stabia.
Aldo Festinese è’ stremato a fine gara, come se i quaranta minuti li avesse disputati proprio lui: “E’ stata una partita durissima, ben giocata dai ragazzi, che hanno dato ancora una volta una dimostrazione di solidità. Era importante vincere, meglio ancora che sia successo con più di sei punti di differenza”. Quindi una nota di merito per Campanile (nella foto) e Marino, non solo tra i principali artefici della terza vittoria consecutiva (migliore striscia dell’era Festinese), ma anche di “una prestazione super, con la quale hanno dimostrato ancora una volta la loro importanza all’interno della squadra”.
La Nuova Polisportiva avrà l’opportunità di portare a quattro le vittorie consecutive mercoledì 13 aprile (ore 18:30), quando scenderà sul campo del Cap Nola, surclassato all’andata e ormai tagliato fuori per la corsa ai primi quattro posti: in contemporanea si giocheranno Mugnano-Nocera, match che assegnerà la testa della classifica, e Piscinola-Monte di Procida, con lo Stabia che spera senza dubbio in uno scivolone di Monte di Procida, che attualmente condivide con la compagine gialloblu il secondo posto in graduatoria.

IL TABELLINO:

NUOVA POLISPORTIVA STABIA 67-59 AL DELFINO MUGNANO (Parziali: 19-11; 34-23; 47-43)

STABIA: Campanile 18, Salvatore 17, I.Marino 13, Somma 10, Del Prete 9, Gaudino, Orlando, Saggese ne, Di Luise ne, Donnarumma ne, Mariano ne. Coach: Festinese.
MUGNANO: Fiore 19, Jalloh 18, Cervo 8, Cortese 6, Mele 3, Palma 3, Pascarelli 2, Celentano, De Gregorio ne, Biondi ne. Coach: Maddaluno.

Simone Piccolo
Ufficio Stampa BTS

Exit mobile version