Eliminazione dei varchi di via Acton e piazza Sannazaro, parcheggi meno onerosi, navette che collegano punti di accesso e centrocitta’, riapertura serale delle corsie preferenziali di piazza Dante e via Duomo. Sono i punti attorno ai quali si articoleranno le revisioni al piano mobilita’ del Comune di Napoli che tra oggi e venerdi’ “saranno messi nero su bianco in una delibera”, assicura il sindaco Luigi de Magistris, auspicando un rinvio della serrata decisa da Confcommercio. “Non rinunciamo al nostro progetto di mobilita’ perche’ siamo convinti che sia una cosa buona per la citta’ – spiega – ma prendiamo atto che in alcuni punti della citta’ ci sono delle sofferenze. Andiamo a correggere quegli aspetti che non hanno funzionato bene, decisioni che abbiamo preso ascoltando tantissimo in questi mesi. Le opinioni in citta’ sono tante, ma il sindaco deve fare sintesi”. “Ci sono sofferenze legate alla mobilita’ ma anche a fattori indipendenti dalla nostra volonta’ – sottolinea de Magistris – come il crollo di Chiaia sul quale qualcuno sta speculando, e questo ci ferisce. Ci rendiamo conto che e’ un momento di particolare crisi, ma non dipende dalla ztl. Sabato ho girato la citta’ a piedi ed era stracolma di turisti, gente che e’ venuta dalla provincia. Alcuni negozi vanno bene, altri no. Ma prendiamo atto delle sofferenze e assumo la responsabilita’ delle modifiche”.”In un momento difficile per Napoli – ribadisce – e’ meglio evitare contrapposizioni sterili che fanno male solo alla citta’. La serrata non serve ne’ ai cittadini ne’ ai commercianti e dialogando si trova sempre una sintesi”. Il primo cittadino partenopeo propone misure “concrete” che saranno oggetto di una delibera da approvare in tempi stretti, “un punto di equilibrio tra il progetto strategico di citta’ che rimane, cioe’ le pedonalizzazioni nei vari quartieri e il lungomare ‘liberato’, e alcuni correttivi, che non sono frutto delle proteste occasionali, ma di segnalazioni che in questi mesi sono state fatte all’amministrazione”. Le modifiche riguarderanno “la ztl del Mare, via Duomo, piazza Dante e altri quartieri della citta’ e ci saranno novita’ importanti sull’occupazione di suolo pubblico per favorire il rilancio delle attivita’ commerciali”. Nello specifico, spiega de Magistris, si interverra’ sulla zona di Chiaia, “dove e’ stato sgradevole il tentativo da parte di qualcuno di speculare sul crollo di un palazzo, mantenendo il lungomare ‘liberato’ e sospendendo i varchi della ztl del Mare di via Acton e piazza Sannazaro una volta ripristinata la mobilita’ sulla Riviera di Chiaia”.
Messa per illuminare il sindaco de Magistris. Una preghiera e una messa affinche’ la Madonna ”illumini” il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, nella stesura della deliberazione, attesa per oggi, con la quale si modificheranno alcuni aspetti della Zona a traffico limitato (Ztl) di Piazza Dante e via Duomo. La messa e’ stata celebrata oggi da don Luigi su richiesta dell’associazione ‘Gli amici di piazza Dante’ presieduta da Giuseppe Graziani. ”Questa protesta particolare – ha detto Graziani – e’ nata dopo venti mesi in cui abbiamo chiesto al Comune correttivi al piano mobilita’ che ha acuito la crisi economica della zona”. L’associazione, nell’incontro avuto venerd’ scorso con il sindaco, ha chiesto che Piazza Dante e via Duomo vengano riaperte al transito veicolare privato a partire dalle 18. Se la deliberazione, afferma Graziani, ”non accogliera’ questa richiesta, proclameremo una serrata per il 15 aprile cui, in forma estrema, seguira’ la sospensione dei tributi comunali”. In merito alla serrata indetta per domani da Confcommercio, i commercianti del Centro antico ”solidarizzano” con l’iniziativa e, come riferito da Graziani, ”ogni commerciante sara’ libero di aderire o meno”. ‘Gli amici di piazza Dante’ si dicono pronti a decidere ”insieme al Comune” progetti per la riqualificazione di tutto il centro antico e a partecipare ”direttamente” a un project financing per avviare gli interventi.
Confcommercio: “Politica mobilità ha causato chiusure e licenziamenti”. ‘La politica delle mobilita’ e delle ztl e’ stata portata avanti con furore ideologico e ha condotto a centinaia di licenziamenti ed alla chiusura di tante aziende. Sono mancate azioni efficaci contro l’abusivismo, la contraffazione ed il degrado urbano. I commercianti napoletani vogliono lanciare un segnale alla citta’, scendendo in piazza contro un modo di fare politica che non tiene in alcun conto le esigenze delle imprese ed esclude a priori il confronto per giungere a soluzioni condivise”. Lo ha detto Pietro Russo, presidente della Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Napoli, al termine della riunione di giunta dell’organismo napoletano, confermando la ‘serrata’ prevista per domani, mercoledi’ 10 aprile dalle 9 alle 13. Alle 10 il corteo dei commercianti partira’ da Piazza Carita’ per poi arrivare a Palazzo San Giacomo, dove gli esercenti consegneranno simbolicamente le chiavi delle proprie attivita’. ”La vertenza – ha continuato Russo – ha un significato che travalica i confini della citta’: c’e’ il rischio che questi comportamenti che stiamo combattendo oggi a Napoli possano riprodursi altrove”.
I Verdi: Meglio tardi che mai. “E’ evidente – dichiarano il commissario regioanle dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il capogruppo del Sole che Ride al Comune di Napoli Carmine Attanasio – che alcune Ztl sono state sbagliate in città. In particolare quella di Via Caracciolo e P.zza Dante e noi chiediamo che anche per questi motivi l’ assessore Donati vada a casa. Da questo però a ritenere che la crisi economica dipenda esclusivamente dalle ztl è inesatto e improbabile. Per questo invitiamo gli amici commercianti a non farsi strumentalizzare da personaggi del Pdl come Laboccetta che onestamente non riteniamo capaci di fare alcuna proposta utile alla città.
Mercoledì 10 aprile incontreremo Anna Ferrara Presidente dell’ associazione dei commercianti di Ponticelli per sottoporle assieme al capogruppo del Sole che Ride della VI Municipalità Antonio Rescigno l’ ordine del giorno per portare in questa zona grandi eventi nazionali ed internazionali. Per noi non esiste una Napoli di seria A ed una di serie B o C e chiediamo che le iniziative di interesse turistico ed economico siano spalmate uniformemente su tutto il territorio comunale”. “Intanto – continuano Borrelli e Attanasio – ci dichiariamo soddisfatti per la sospensione dei blocchi in via Acton e in piazza Sannazaro annunciateoggi dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Imminenti dovrebbero essere anche le modifiche alle ztl di piazza Dante e via Duomo a Napoli. Tra le ipotesi a cui il Comune sta lavorando, quella di prevedere due tipologie di ztl con orari variabili tra stagione invernale e stagione estiva. Sono tutti atti che noi avevamo chiesto all’ amministrazione oltre un anno fa assieme al progeto di rendere fruibile al traffico veicolare nei giorni lavorativi quota parte di Via Caracciolo per evitare intasamenti ed eccessi di smog alla Riviera di Chiaia. Se avessero ascoltato prima chi ha realizzato tutte le ztl e aree pedonali ancora oggi in funzione molte proteste e problemi sarebbero stati evitati. Comunque meglio tardi che mai”.