Nel corso dell’operazione, sono state effettuate 15 perquisizioni domiciliari presso abitazioni di altrettanti sospetti spacciatori nel corso delle quali, gli agenti hanno rilevato che erano stranamente tutte protette da costosissime inferriate e sofisticati sistemi di videosorveglianza. Sono state pertanto sequestrate una decina di telecamere, numerosissimi paletti e dissuasori installati per ostacolare gli interventi delle Forze di Polizia, un bilancino di precisione ed un sofisticato congegno elettronico per comando a distanza la cui funzione è in corso di accertamento.
Trenta persone non residenti a Caivano, sono state inoltre considerate indiziate di pericolosità e quindi destinatarie di foglio di via con obbligo di ritorno nel Comune di residenza. I poliziotti hanno infine controllato 15 persone sottoposte agli arresti presso i loro domicili all’interno del Parco Verde.