Moderati dal dr. Francesco Abete, Giudice presso il Tribunale di Napoli, interverranno l’autore e Salvatore Cantone, imprenditore di Pomigliano d’Arco , fondatore dell’associazione antiracket e antiusura “Domenico Noviello”.
“La serata nasce dalla volontà di noi giovani – affermano i GMU – supportati da vari membri anche adulti della comunità anastasiana, di affrontare in modo significativo l’attualissimo tema della legalità: si partirà dalla presentazione del testo per arrivare a calare la questione nella realtà più vicina a noi, nel mondo che ci circonda e nei gesti della nostra vita quotidiana. Proprio per questo motivo, dopo gli interventi caratterizzati anche da riferimenti ad esperienze concrete e personali degli ospiti, ci sarà un momento di dibattito e di dialogo lasciando la parola al pubblico presente in sala. Prendendo spunto dal libro che verrà presentato, possiamo dire che scopo della serata è ribadire l’importanza che ciascuno di noi si “incarni” nella propria terra, poggi l’orecchio a terra, per avvertire i problemi che la attanagliano. Ma le forti e significative esperienze positive che avremo modo di ascoltare dimostreranno anche che, con il contributo di ciascuno di noi, si possono aprire tante possibilità di cambiamento. La serata si lega idealmente e concretamente ad altri progetti che i Giovani per un mondo unito stanno portando avanti sia a livello nazionale che a livello mondiale e in particolare: l’evento dal titolo “Legal-ITA” dedicato appunto al tema della legalità che culminerà con un appuntamento per tutti i giovani italiani a Caserta per il prossimo Luglio (dal 29 Luglio al 2 Agosto) [http://www.facebook.com/CantiereLegalita?ref=hl e http://cantierelegalita.wordpress.com/ ] e lo United World Project che coinvolge i giovani di ogni parte del globo intorno all’idea che la fraternità universale può essere al centro della vita economica, politica, sociale, del mondo del lavoro, dello sport ecc…[http://www.unitedworldproject.org/it/ ]”.
“Il tema della legalità è sempre attuale ed ogni iniziativa a sostegno della sua diffusione – dice il Sindaco, Carmine Esposito – va incoraggiata. In questo caso, ho accolto la loro richiesta con molto piacere, perché l’idea è nata da giovani anastasiani attivi nel sociale e propositivi di un percorso di vita, quello della fraternità universale, che il movimento GMU propone da anni con progetti ed esperienze vissute a Sant’Anastasia come in tutto il mondo”.