Abuso d’ufficio e falsità materiale in atti pubblici: indagati sindaco e 5 assessori. Piove come un fulmine a ciel sereno la notizia di un avviso di garanzia notificato ieri mattina al primo cittadino Antonio Varone (Udc) e agli assessori Alfonso Manfuso, Pietro Savarese, Giuseppe Mercurio, Antonio Criscuolo e Renato Cristiano. Si tratta dei firmatari della delibera oggetto dell’inchiesta, in merito all’approvazione del Piano Urbanistico Comunale. Su mandato dei magistrati della Procura di Torre Annunziata, gli atti giudiziari sono stati notificati dai militari della guardia di finanza di Castellammare, agli ordini del capitano Girolamo Franchetti. Nel corso della stessa operazione, i finanzieri hanno inoltre sequestrato gli atti riguardanti l’approvazione in giunta dello strumento urbanistico, avvenuta nel novembre 2010, e due pc in dotazione all’ufficio tecnico del Comune, contenenti i file relativi alla stesura del piano. Secondo quanto si è appreso, l’obiettivo dell’inchiesta è capire se sono state apportate modifiche all’originario progetto del Puc e se gli eventuali cambiamenti abbiano in qualche modo potuto favorire interessi privati. Un sequestro, quello avvenuto ieri mattina, che fa seguito alle precedenti richieste di documenti da parte della guardia di finanza che, già nei mesi scorsi, aveva acquisito copie degli atti. Tra i documenti acquisiti, anche le delibere e i relativi allegati dei consigli comunali del novembre 2012 e del marzo 2013, che hanno portato alla ratifica definitiva dello strumento urbanistico. Non sono mancate le reazioni politiche. “Sono molto sereno – ha affermato Varone – e convinto che gli stessi assessori sono in eguale misura tranquilli circa gli atti che ci sono stati notificati e, soprattutto, i reati che ci sono stati contestati”.Francesco Fusco
