Fra gli allarmanti titoli dei giornali e il tam tam di notizie sulla ora caduta ora ripresa dell’economia; il grande appuntamento semestrale con il lusso e l’effimero (?) potrebbe apparire quasi un contrasto surreale. Eppure, paradossalmente, non se ne riesce a farne a meno. Soprattutto quando le collezioni mirano (ingenuamente?) a lusingare, calamitare e invogliare il nostro spirito fashion, sollecitando le tasche in acquisti mirati. Ovvero, in quei capi-icona che hanno con se un’aurea rassicurante.
Donne non più punite da trend mortificanti, ma rassicurate da una moda che scova nel baule dei ricordi riproponendosi in chiave contemporanea.
Il risultato? Una moda primaverile davvero bellissima. Proprio perché, semplicemente, sono state ripristinate tutte quelle “vecchie novità” intelligenti e magnifiche.
Una profusion dei temi migliori della moda, merito di un lavoro d’archivio utile e non più futile. La maggior parte degli stilisti ha, dunque, riproposto in passerella i propri cavalli di battaglia d’antan; quelli, riuscitissimi, che rivedendoli se ne capisce al volo l’anima del creatore. Attenzione, però! Non si tratta di vintage..c’è l’aggiunta, come detto, del fattore innovativo che pone l’accento su materiali inediti e lavorazioni speciali per silhouette vestite di nuovo con abbinamenti spiazzanti .
Dalle passerelle alle celebs, ecco i pezzi (chiave) su cui puntare (con la sicurezza che dureranno una vita) e la loro reinterpretazione tutta nuova.
Si parte dal trench: si porta sul nudo come fosse un miniabito col tocco, perfetto, di una cintura in vita da scegliere ton sur ton o a contrasto. Da abbinare a scarpe e borse in cuoio o suède o, per un effetto più sexy, con il nero. Sì all’effetto space di occhiali e bangles in plexi.
Bianco+1: ovvero, una t-shirt basica o un pant total white, da portare con un solo capo colorato. Uno dei look più easy-chic di stagione conditi dall’aggiunta di accessori strong: a tinta unita oppure a righe, purchè maxi.
Oro: mat, shiny, in versione broccato, paillettes o pitone. Re Mida colpisce ancora!! Ultraglam, si porta in total look day&night. Pezzi basici ma strong in oro plissè, accessory golden da mixare a nuance nature nei toni del carne e del crema. Immancabile una giacca dal modello Chanel o effetto blusa, purchè senza bottoni. Decidere, poi, il twist da darle: street oriented con i jeans, iperfemminile con shorts e longuette.
Total jeans: tela dai mille volti ( gonne a ruota, pants, shorts, camicie frou frou e top design) che ben apprezza il natural taste degli accessori. Sì, dunque, a panama, pochette in midollino e zeppe in paglia. Colonial&cool. Retrò city look con miniabito in jeans a trapezio e ballerine. Camicia over e jeans superskinny per giocare con le proporzioni. Osare il corto,cortissimo, con camicia sciancrata con maniche risvoltate ed hot pants.
Long vs short: connubio perfetto quello delle piccole e grandi altezze. Un abito lungo e fluttuante risulta l’ideale anche di giorno. Perfetto con una biker jacket in pelle corta in vita e dall’aggiunta di accessori always black. E in pelle rock, dagli stiletti ai sandali ultraflat. Eleganza estrema e tocco ribelle per un punk da diva. A cui si aggiunge, soprattutto, un “debito aggiornamento” di quel che ognuno di noi sa fare.
M.Chiara D’Apolito
