Picchiarono poi legarono ad una sedia un’anziana di 83 anni che si trovava nella propria abitazione a Castellammare di Stabia.
I malviventi portarono via tutti i beni dell’anziana, in contanti e gioielli per un valore di circa 40.000 euro. Il gravissimo episodio avvenne lo scorso 1 febbraio. Gli agenti del commissariato di Castellammare di Stabia per due mesi e mezzo hanno svolto indagini e sono arrivati alle conclusioni che ad assalire l’anziana fu un uomo di 45 anni, pregiudicato. Ma, a preparare il colpo fu la moglie, 36 anni, che lavorava come badante presso la vittima.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, fu solo l’uomo ad entrare in azione col volto coperto da passamontagna e armato di un coltello mentre la moglie senza essere vista si trovava anche lei nell’abitazione da svaligiare. L’indagine è stata coordinata dalla procura di Torre Annunziata retta dal procuratore Alessandro Pennasilico. I sospetti caddero subito sull’uomo che fu interrogato dagli inquirenti. L’indagato temendo di essere stato riconosciuto tornò in casa dell’anziana donna alla quale rivolse velate minacce.
Nella mattinata di oggi gli agenti del commissariato di Castellammare di Stabia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il tribunale di Napoli. Marito e moglie sono stati rinchiusi in carcere.
