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Boscotrecase: senso unico in via Cardinal Prisco, è scontro tra sindaco e commercianti

via Cardinal PriscoDuro faccia a faccia tra sindaco e commercianti del quartiere “Torretta”. Dopo una lunga serie di duri botta e risposta, sarà protocollata nei prossimi giorni una petizione popolare sottoscritta da tutti gli esercenti, per chiedere l’annullamento della delibera di giunta n° 70 del 12/03/2013, con la quale l’amministrazione, istituiva nuovamente il senso unico di marcia in via Cardinale G. Prisco, nel tratto di strada compreso tra l’intersezione con via Giacomo Matteotti e via Nazionale (con direzione di marcia consentita monte – mare) e altresì stabiliva di confermare l’istituzione del senso unico di marcia sulla via Giuseppe Garibaldi, nel tratto di strada compreso tra l’intersezione con via Lava e con quella di via Giacomo Matteotti (con direzione di marcia consentita Est – Ovest) e di confermare l’inversione, per ovvia opportunità, dell’attuale senso di marcia della bretella di collegamento tra via Giacomo Matteotti e via Giuseppe Garibaldi.

I commercianti si sono dichiarati stanchi della sordità del primo cittadino Agnese Borrelli (nella foto) e dell’assessore alla viabilità Ciro Raiola, rei di non aver ascoltato le loro incessanti richieste. Ammettono che nel periodo in cui è stata in vigore la precedente delibera n° 214, del 28/12/2012, le problematiche relative alla viabilità in via Cardinale G. Prisco sono continuate a persistere come in precedenza (doppio senso di marcia), perché, nonostante il divieto di sosta, in virtù dell’ampiezza del tratto ove era invece consentito sostare (dal civico 106 al 134), le auto parcheggiate limitavano la larghezza della carreggiata e continuavano a creare notevoli difficoltà alla circolazione veicolare e pedonale.

I commercianti vorrebbero che l’amministrazione comunale raccogliesse la loro iniziale proposta, costituita dall’istituzione del doppio senso di marcia in tutta la via Cardinale G. Prisco, compreso il tratto tra via Giacomo Matteotti e via Nazionale, istituendo in quest’ultimo il divieto di sosta lungo tutto il tratto (se necessario, mitigato solo da uno / due posti auto per disabili, in base alla richiesta), alla luce del fatto che, nel tratto suddetto, vi sono solo tre esercizi commerciali e che a pochi metri vi è una doppia possibilità di parcheggio per le autovetture, consistente nell’area parcheggio ricavata nei pressi dei binari ove passava la Circumvesuviana e il margine di via Nazionale (strada ampia e scorrevole).

Anche le decisioni assunte in materia di viabilità, con riguardo a via Giuseppe Garibaldi e alla bretella di collegamento tra via Giuseppe Garibaldi e via Giacomo Matteotti, danneggiano fortemente i cittadini di Boscotrecase, a detta degli stessi commercianti.

Tra l’altro (sottolineano i commercianti) tale soluzione adottata dalla Giunta Comunale, non solo mette in ginocchio l’economia (già di per sé delicata) dei commercianti del quartiere Torretta, ma rende altresì delicata la questione viabilità, atteso che le altre due strade di accesso da sud ai locali commerciali e alle abitazioni ivi localizzate, presentano altri tipi di problemi: 1. via Pastrengo (ad est), nella sua parte terminale, presenta le medesime criticità del tratto sud di via Cardinale G. Prisco, ovvero impossibilità di transito per file parallele, con contestuale possibilità di sosta a margine della stessa; 2. via Mortaio e via Cresti (ad ovest), oltre ad essere strade anguste e tortuose (a doppio senso di marcia) sono fatiscenti, scarsamente illuminate e poco abitate, e costituiscono di fatto un percorso sgradito e pericoloso per donne e giovani.

«Il sindaco Borrelli e l’assessore Raiola ci hanno accolti in maniera poco ospitale – ha affermato Andrea Liguori, presidente dell’AS.COM. – e non si sono resi disponibili al dialogo. Non riusciamo a comprendere il motivo per cui l’amministrazione non abbia recepito le nostre accorate istanze e soprattutto non capiamo perché non si è mai voluto adottare il divieto di sosta su ambo i lati di via Cardinale G. Prisco. Percorreremo tutte le strade, nella legalità più assoluta, e se necessario effettueremo una “serrata”, affinché il sindaco, dimostrando di avere a cuore le sorti di tanti operatori commerciali, ripristini il doppio senso di marcia, con divieto di sosta permanente in via Cardinale G. Prisco e inverta il senso di marcia attuale della bretella tra via Giuseppe Garibaldi e via Giacomo Matteotti, che sta danneggiando fortemente i commercianti presenti in zona».

Antonio Pollioso

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