Rimanere aggrappati al treno salvezza (due punti dal sestultimo posto) quando di fermate, pardon giornate, ne mancavano solo tre poteva diventare un artificio buono solo a gettare fumo negli occhi. Invece, l’Ercolano dirada, forse nella gara nella quale si potevano riporre meno speranze (si giocava in casa della terza in classifica), il polverone fittissimo della zona play-out e… sorpresa, di colpo si trova tutte le rivali dietro: al momento sarebbe salva. Il biglietto di prima classe lo stacca Salvatore Romano, ercolanese di chissà quante generazioni. Lo fa, semmai il tutto non avesse già dell’incredibile, a soli due minuti dal triplice fischio finale. Lo fa avventandosi prima degli altri sulla respinta del numero uno opposto seguente al calcio di rigore calciato da Maggio e che aveva conquistato Cozzolino, altro ercolanese certificato. Nella festa “Generazione di fenomeni” ci starebbe benissimo. Due note soltanto, però, perché il treno a destinazione ancora ci deve arrivare ed il prossimo viaggio è davvero impervio. Al Raffaele Solaro arriverà la seconda in classifica, lo Stasia Soccer. All’andata terminò con un 3-0 senza se e senza ma per i padroni di casa. Il passato, però, a questo punto del campionato non conta davvero nulla. Anzi, per fare in modo che tutto quanto fatto sinora non venga gettato alle ortiche, siamo sicuri che entrambe le compagini daranno sino all’ultima goccia di sudore, sino e anche oltre il novantesimo. Conteranno soltanto i prossimi novanta minuti. La squadra di Sant’Anastasia, dell’ex dg Franco Mottola, recentissimo dirigente granata, ha tra le su fila giocatori di ottima levatura per la categoria. Parliamo degli esperti difensori Iorio e Mollo, dell’estroso Pastore e del prolifico centravanti Gioielli ( a sole due marcature dal vertice della classifica cannonieri). Lo Stasia Soccer insegue disperatamente il Progreditur Marcianise, sopra di due punti. L’Ercolano dal canto suo deve inseguire una salvezza diretta che sembrava più che compromessa un mesetto e quattro partite fa. Poi, però, nelle ultime tre gare gli uomini di Franchini-Mariniello hanno saputo racimolare ben sette punti, sino al capolavoro di Cellole. Questo exploit le ha permesso di portarsi un punto sopra la zona play-out, ma basterebbe anche il minimo passo falso per mandar tutto in frantumi. Le inseguitrici sono ben tre, tutte un punto l’una sotto l’altra. I granata, comunque, non hanno alcuna intenzione di fermarsi e l’undici pro Stasia sembra già fatto. In porta ci sarà Loffredo; difesa a quattro con Fiorillo ed Esposito al centro e Nettuno e Zamparelli ai lati; il centrocampo sarà composto da Masullo, Fucito, Aprea e Cuomo; mentre in attacco spazio alla premiata ditta tutta ercolanese Romano-Cozzolino. Il treno è già in marcia… destinazione Paradiso.
Michele Di Matteo