Lo scorso 15 aprile gli agenti della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile di Napoli hanno dato esecuzione allordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni, ufficio del GIP nei confronti di Nunzio Di Lauro, 27 anni, già detenuto per altri reati, figlio del noto Paolo Di Lauro (conosciuto come Ciruzz o milionario): il giovane rampollo della famiglia di camorra è ritenuto responsabile di omicidio ed all’epoca dei fatti era minorenne.
In particolare l’attività investigativa, confortata anche dall’apporto dei collaboratori di giustizia, ha permesso di acquisire elementi di responsabilità nei confronti del giovane, che in concorso con altra persona rimasta ignota, uccise a colpi darma da fuoco, Domenico Fulchignoni (futuro genero di Pasquale Salomone, esponente del clan Licciardi).
L’omicidio avvenuto, il 28 luglio del 2003, nei pressi della Masseria Cardone in Napoli, era scaturito da una lite intercorsa fra il giovane Nunzio Di Lauro e Domenico Fulchignoni, durante la quale questultimo aveva offeso il Clan Di Lauro dicendo che Di Lauro non erano nessuno.
Il giovane registra precedenti si polizia per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.