A sostenere come candidato a sindaco Cristoforo Salvati c’è anche la lista “Moderati per Scafati”. Il principale esponente di essa è il Dottor Alessandro Arpaia che in passato ha sostenuto la giunta Aliberti condividendone idee e risultati. Esattamente come Salvati, che fino a qualche mese fa era assessore alla cultura, anche Arpaia come consigliere comunale ha preso le distanze ed è uscito dalla maggioranza solo nel momento in cui sono arrivati i guai giudiziari per il comune ed al margine della crisi gestionale dello stesso in chiave economico-strutturale. Ecco quanto sostiene adesso:” Qualche anno fa, una coalizione politica presentò alla città un progetto politico e programmatico denominato “Scafati Cambia”. La riflessione che vogliamo è questa: Ma Scafati è cambiata? Certo, risponderà qualcuno, ha strade asfaltate, luci natalizie, rotonde. Bene, diciamo noi, basta questo per rendere grande una città? A che serve la rotonda se non esiste un piano traffico? Ritieni forse che sia stato risolto il problema traffico? Oppure, a che servono le luci natalizie, se i negozi non sono incentivati e restano vuoti o peggio chiudono? A che serve la piazza ristrutturata se alle otto di sera diventa dormitorio? A che serve una villa comunale perennemente in manutenzione, abbandonata a se stessa, mai incentivata e valorizzata, nonostante questa sia un prestigioso giardino, fino a pochi anni fa fiore all’occhiello della tua e nostra città? A che serve il manto stradale nuovo, se ad ogni pioggia torrenziale ci ritroviamo con secchi a spalare acqua dai nostri negozi e case? Caro scafatese, ma sei al corrente che da due anni non nascono più bambini a Scafati? Ti hanno spiegato che oggi l’ospedale è di fatto chiuso e non disponiamo di un pronto soccorso? Sai cosa significa? Che se uno di noi o un nostro familiare avrebbe bisogno d’urgenza di un rianimatore, questi è disponibile solo a Sarno e Nocera? Sai quanto distano e quali strade bisogna percorrere? Basteranno 8 minuti? Scafati Cambia, quel progetto ambizioso descriveva con minuzia i P.I.P, ciò che doveva essere la zona industriale della nostra città. perchè i PIP sono saltati?cosa è successo snella zona ALCATEL? Intanto il tour iniziato a metà aprile sta proseguendo con i gazebo in tutte le piazze scafatesi. “Un programma di cui sono solo il portavoce, perché dietro vi sono decine di concittadini che l’hanno scritto” – dichiara Arpaia – “e che attraverso me puntano alla democrazia diretta, con la partecipazione attiva alla ricostruzione di Scafati”. Arpaia ha inoltre spiegato: “l’obiettivo è di girare tutta la città per portare nuove idee, semplici proposte frutto della partecipazione attiva dei cittadini tramite l’associazione Futuro Sociale, perché il cittadino deve essere attore protagonista, 365 giorni all’anno e non semplice comparsa utile solo in campagna elettorale”.
Aniello Danilo Memoli