Incentivi statali per circa 170 mila euro sono stati percepiti, illegalmente, da un gruppo di concessionari Fiat della Penisola Sorrentina, collegati alla “Fire Cars” di Castellammare di Stabia. Una truffa, sulla rottamazione, per la quale i carabinieri di Sorrento hanno notificato 47 avvisi di conclusione indagini – coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata – ad altrettanti indagati e sequestrato un appartamento, a Sorrento, di proprieta’ dell’amministratore unico della “Fire Cars”. Sono state 235 le pratiche di rottamazione/acquisto di autovetture analizzate dai carabinieri, 68 i casi di illeciti emersi. In particolare il concessionario vendeva un’auto nuova ad un ignaro cliente ed in seguito gli intestava fittiziamente e per pochi giorni un’altra auto da rottamare senza alcun valore di mercato. Così il veicolo risultava come ceduto dal cliente stesso ai fini di rottamazione per l’acquisto del nuovo mezzo con tanto di conseguimento di incentivi statali. Questi, dai 1.500 ai 2.500 euro a seconda della tipologia dell’auto, venivano percepiti dalla concessionaria che, formalmente, li registrava come diminuzione del prezzo di vendita al cliente. Successivamente tal cifra veniva rimborsata al venditore dalla Fiat che, a sua volta, li detraeva dalle tasse statali.