Givova, a rischio i play off

La grinta di Patrick Baldassare e della Givova Scafati. (1)Alzi la mano chi alla fine del 2012 avesse scommesso un solo centesimo su una Givova Scafati fuori dai play-off del campionato di Legadue. All’epoca, la squadra, sotto la guida di coach Bartocci, aveva inanellato una buona striscia di risultati utili e lottava per il vertice della classifica. A distanza di soli quattro mesi la situazione si è ribaltata. Oggi la squadra allenata dal terzo tecnico stagionale (Cavina) è al nono posto in classifica, praticamente fuori dalla post-season.

Sarebbe la prima volta in assoluto nella sua storia che la compagine dell’Agro resterebbe fuori dai play-off. Le spiegazioni sono tutte in un 2013 terrificante dal punto di vista del gioco e del rendimento di una squadra che sembra non avere più una identità, a tratti confusionaria e svogliata.

Nell’ultima gara di campionato, disputata in anticipo televisivo (Rai Sport) al PalaRuggi contro l’Aget Imola (penultima in graduatoria), si sono ancora di più evidenziate tutte le lacune di un organico che non ha fatto nulla per riuscire a conquistare un successo ampiamente alla propria portata, contro un avversario imbottito di giovani di belle speranze, privo di un americano da dicembre e degli infortunati Foiera e Frassineti. I locali hanno mantenuto la propria imbattibilità interna in questo 2013, tenendo a debita distanza l’avversario, che, ad onor del vero, non ha fatto nulla per riuscire a ribaltare le sorti di un match nel quale è sempre stato ad inseguire. Anzi, si è reso protagonista di una gara così scialba, da far andare su tutte le furie i tifosi e i dirigenti. I primi, attraverso i forum e i social network, hanno criticato duramente il tecnico, che ha raccolto una sola vittoria in cinque partite, e la squadra, apparsa sempre più demotivata e scialba. I secondi, invece, avevano inizialmente deciso di mandare la squadra in ritiro punitivo sul Vesuvio, per poi fare dietro front, solo a causa di problemi di natura logistica.

Per uscire da questa empasse servono due successi nei prossimi due turni di campionato, che vedranno la Givova impegnata al PalaMangano, prima contro FMC Ferentino (giovedì 25/04, ore 18:15) e , dopo aver osservato il turno di riposo imposto dal calendario, contro Sigma Barcellona (domenica 05/05, ore 19:30).  I quattro punti in palio, però, potrebbero ugualmente non bastare per acciuffare la qualificazione ai play-off, visto che sia Bologna che Trento, avanti in graduatoria, con due successi nei prossimi tre turni, si qualificherebbero alla post-season proprio a danno degli scafatesi. Se poi si aggiunge il fatto che in sei gare disputate al PalaMangano nel 2013, Ghiacci e compagni hanno conquistato solo due vittorie, allora si avverte ancora più forte la sensazione che stia per giungere all’epilogo una stagione fallimentare.

Non resta altro da fare che dare fondo a tutte le residue energie, sfoderare orgoglio e grinta da vendere, per giocarsi il tutto per tutto, fino in fondo. Ora è vietato sbagliare. E non ci sono più prove d’appello. Servono quattro punti, per continuare a sperare.

Antonio Pollioso

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