Continua la campagna elettorale di Nicola Pesce che dopo aver annunciato la sua candidatura la settimana scorsa domani sarà presente per la festa della liberazione che si terrà a Scafati. “Liberi di esserci” questo il titolo scelto per la manifestazione che si terrà giovedì mattina alle ore 10.30 in Piazza Vittorio Veneto.
Saranno presenti anche i rappresentati delle liste a sostegno di Nicola Pesce, Adesso Scafati, Scafati Arancione, Sinistra Ecologia e Libertà, Rinnovamento democratico.
“La festa della liberazione è un appuntamento importante per la storia della nostra città e abbiamo scelto di celebrarla in Piazza Vittorio Veneto a stretto contatto con la gente. I valori della resistenza, il coraggio di tanti cittadini scafatesi che lottarono per guadagnare la libertà, devono essere ricordati e consegnati alle future generazioni – ha dichiarato con orgoglio Nicola Pesce – Occorre resistere contro coloro che, ancora oggi, tentano di calpestare le regole della democrazia. Lanciare provocazioni sul mio operato, sempre trasparente e onesto, segna il definitivo tracollo di ogni altra argomentazione del sindaco uscente. Gli effetti del mio operato sono ancora oggi ben visibili sul territorio. Il mio rinnovato impegno politico consisterà proprio nel tutelare i principi fondamentali
Siamo chiamati a liberare Scafati da anni di torpore e assedio di quelle forze politiche che hanno inteso la nostra città come feudo e come lottizzazione di un territorio martoriato e umiliato; siamo chiamati ora più che mai ad una battaglia che vedrà tutti protagonisti: “una battaglia democratica” per ridare dignità, storia e speranza alla nostra Scafati – dichiara a gran voce Francesco Carotenuto, candidato al consiglio comunale nella lista “Scafati Arancione”.
La battaglia etica e morale continua anche su un altro fronte quello degli scrutatori.
“Ci siamo adoperati nel modo più semplice possibile per diventare punto di riferimento per le questioni che toccano direttamente i nostri concittadini come quella degli scrutatori. Noi di Scafati Arancione – ha ribadito Francesco Carotenuto – chiediamo il sorteggio pubblico degli scrutatori, e per questo abbiamo anche presentato una petizione popolare. Attendiamo ora risposte ed eventuali provvedimenti della commissione elettorale”.
Aniello Danilo Memoli