Questa mattina, gli agenti del Commissariato di Polizia San Giovanni Barra, hanno denunciato in stato di libertà un napoletano di 48 anni per raccolta di scommesse clandestine. L’uomo, già noto per essere stato intervistato dall’inviato di un servizio televisivo mandato in onda circa un mese fa nell’ambito della nota trasmissione televisiva “Striscia la Notizia”, verso le 12.00 è stato sorpreso e riconosciuto dai poliziotti in servizio di prevenzione nella zona di Corso San Giovanni. L’autovettura, non distante dal luogo in cui era stata ripresa per la trasmissione televisiva, era la sede della sua agenzia per la raccolta delle scommesse ed i poliziotti lo hanno colto il flagranza in quanto proprio in quel momento un cliente stava registrando la sua puntata clandestina. L’autovettura era corredata da un trasformatore a multipresa collocato dietro al sedile anteriore e collegato all’apparecchiatura multimediale grazie alla quale il 48enne raccoglieva le scommesse per via telematica in violazione al monopolio di Stato. Le scommesse riguardavano tanto il calcio che tutti i generi di corsa, sui risultati parziali, finali e chances, under ed over, tutti ovviamente privi di autorizzazione. Oltre all’autovettura, intestata alla moglie del denunciato, i poliziotti hanno quindi sequestrato un notebook, una mini stampante termica, due alimentatori, alcuni cavi, vario materiale informatico e 222 euro in banconote di vario taglio. A prova ulteriore dell’illecita attività svolta dal 48enne, i poliziotti hanno anche rinvenuto e sequestrato 7 ricevute di scommesse già effettuate e 14 fogli stampati riportanti le quote di scommessa relative ai giorni 27 e 28 aprile 2013. Infine i poliziotti hanno anche rinvenuto e sequestrato una pigna con un cartellino riportante la scritta “Per capir che è illegale non ci vuole la cartomante c’è qualcosa di più originale della scommessa al volante?” simile a quella consegnata dal denunciato all’inviato di Striscia la Notizia.