«Questa mattina ho incontrato il commissario prefettizio, dottoressa Rosanna Bonadies. Un incontro cordiale e costruttivo, durante il quale ho esposto le nostre priorità. In questo mese che precede l’elezione del sindaco, l’amministrazione – anche se commissariata – ha l’obbligo di affrontare tematiche importanti». Lo dice Nicola Cuomo, candidato sindaco del centrosinistra. «Seguiamo con interesse la questione dell’Antiquarium Stabiano. In seguito a una petizione del Partito Democratico l’amministrazione ha partecipato a un bando regionale, con l’obiettivo di ottenere fondi europei per trasferire i reperti dall’Antiquarium alla Reggia di Quisisana per allestire il museo. E continueremo a vigilare affinché si possa accedere a tali finanziamenti».
Tra le questioni più importanti da affrontare c’è lo stop alla funivia per Faito: «Un’altra grande perdita per Castellammare. Per ora è impossibile raggiungere Monte Faito: la funivia è stata soppressa e il percorso per le auto è interrotto, nonché impraticabile. Bisogna in tempi brevi risolvere questo problema, sollecitando la proprietà (Circum, ndr) e la Regione Campania. In ogni caso il centrosinistra annuncia una petizione».
Poi la differenziata che la Multiservizi farà partire dall’8 maggio: «Abbiamo parlato del nuovo piano rifiuti – continua Nicola Cuomo – e al commissario ho espresso tutte le perplessità sull’avvio della differenziata. Sia per la scarsa pubblicità del piano stesso, ma soprattutto perchè non sembra adatto a una città come Castellammare. Questo piano andrebbe bene in una cittadina di piccole dimensioni, infatti sembra scopiazzato da chissà quale altra città. Per non parlare di errori di calcolo, infatti non si capisce a cosa servirebbe l’acquisto dei cassonetti visto che secondo il piano dovrebbero scomparire, mentre è anomalo il noleggio dei compattatori per una durata di sette anni. Così come l’organico della Multiservizi, di chiara natura clientelare».
Infine sugli scrutatori: «Ho chiesto al commissario che ci siano criteri chiari per la scelta degli scrutatori – prosegue Nicola Cuomo – Innanzitutto siamo dell’idea che bisogna abbandonare la nomina diretta, ma soprattutto che si applichi un criterio unico. Per noi del centrosinistra si deve procedere, come fatto negli ultimi anni, al sorteggio» ha concluso Cuomo.
