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Ottaviano, il Pd non si presenta alle elezioni: il malcontento dei renziani

ottaviano municipioPresentate le liste e le candidature per le prossime elezioni amministrative del 26-27 maggio. Quattro candidati per una poltrona. Chi sarà il prossimo sindaco di Ottaviano? Ecco i candidati. Iniziamo da Luca Capasso, avvocato penalista, che si presenta alla tornata elettorale con sette liste. Per la prima volta, il centro-destra locale è coeso, e si presenterà con un unico nome come sindaco; Capasso, appunto. Tre i partiti: Pdl, Udc, Noi Sud. Quattro le liste civiche: Alleanza per Ottaviano-Voj e Cagnà, Stella, Rinnovamento Ottavianese, Ottaviano Futuro. Con un esperienza politica decennale e a stretto contatto con i cittadini, lo slogan di Capasso è Ottaviano Riparte. L’altro candidato è Andrea Nocerino alla prima esperienza politica, che si presenta alla tornata elettorale con sei liste civiche Ldp,Fts, Per Ottaviano Bene Comune, La Ginestra, Noi per Ottaviano, La Voce dei Cittadini, in cui hanno trovato alloggio molti “Iervoliniani” (consiglieri eletti e sostenitori di Mario Iervolino, per quasi dieci anni alla guida del paese). Il professore Crescenzo  Guastaferro, si presenta alla competizione elettorale con due liste civiche, Riprendiamoci Ottaviano e Partito del Popolo Campano. Chiude la lista dei candidati il dottore Gennaro Barbato con la civica Città Metropolitana.Tra le note rilevanti, l’assenza del Pd nell’elenco delle liste per la tornata elettorale. Nei giorni scorsi, una pubblica affissione a firma del Comitato Per Renzi, ha spiegato le ragioni che hanno portato a questa importante assenza nelle liste. “Ciò che riteniamo importante sottolineare – fanno sapere dal Comitato Per Renzi –  è che ci saremmo candidati sotto
il simbolo del PD, ed abbiamo insistito, fino all’ultimo, affinché si facesse la lista di partito. Abbiamo ribadito, più volte, nelle diverse riunioni che si sono succedute nelle ultime settimane, che fosse necessario dar vita ad una lista che si componesse in prevalenza di facce nuove, ragazze e ragazzi che,
nonostante il momento di grossa difficoltà che stiamo vivendo, erano pronte ad  impegnarsi in prima persona per rifondare questo partito. E’ inaccettabile che il Pd, che è stato il partito di maggioranza relativa in quest’ ultima consiliatura, con un Sindaco uscente che ha partecipato alle primarie ed
è stato candidato alla Camera alle politiche dello scorso Febbraio, abbia deciso di non presentare il simbolo ma aver messo su una lista civica dal nome Ottaviano bene comune. Siamo convinti che questo partito vada rifondato a tutti i livelli, ecco perchè ci impegneremo affinché ciò avvenga il più presto possibile.”

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