Tutto in 40’. Dentro o fuori. Il destino della Givova Scafati nel campionato di Legadue si deciderà nel prossimo, ultimo turno della stagione regolare.
Attualmente la società dell’Agro occupa la nona posizione, che, se fosse già terminata la regular season, significherebbe oggi restare fuori dai play-off per la prima volta nella sua storia.
Per conquistare l’accesso alla seconda fase, servono i due punti in palio domenica sera, quando, al PalaMangano (ore 19:30), arriverà la capolista Sigma Barcellona. Il peggior cliente, nel momento peggiore. Quella messinese è forse la formazione più forte del campionato, che al PalaMangano cercherà in tutti i modi di conservare il primato, insidiato da vicino da G. T. G. Pistoia (a pari merito) e Novipiù Casale Monferrato (a due punti). Le motivazioni non mancano alla compagine siciliana per disputare una partita vera sul parquet di Viale Della Gloria e rendere dura la vita ai padroni di casa.
Capitan Ghiacci e compagni non hanno alternative: devono vincere, conquistare i due punti e tenere le orecchie puntante su altri due campi, quello di Brescia e di Bologna. In terra lombarda, in contemporanea sarà di scena la Bitumcalor Trento, mentre in terra emiliana toccherà ai padroni di casa della Biancoblù provare a sbarazzarsi del FMC Ferentino.
Sia Trento che Bologna hanno in classifica due punti in più rispetto a Scafati e sono le due squadre favorite nella corsa agli ultimi due posti play-off (settimo e ottavo). Se entrambe, rispettando il pronostico della vigilia, vincessero i rispettivi incontri, allora sarebbe inutile anche il successo interno di Scafati su Barcellona. Lo stesso risultato negativo si otterrebbe qualora a vincere, oltre alla Givova, fosse solo Bologna (che quindi chiuderebbe settima), perché, con gli stessi punti in classifica, Trento sarebbe favorita su Scafati e chiuderebbe la stagione regolare all’ottavo posto, in virtù della migliore differenza punti nel computo degli scontri diretti
Per poter accedere alla seconda fase ad eliminazione diretta, la Givova deve sperare in uno dei seguenti due eventi concomitanti: la sconfitta di Bologna o la sconfitta di entrambe. Nel primo caso, chiudendo la stagione regolare con gli stessi punti in classifica dei felsinei ed avendo vinto entrambi gli scontri diretti, Scafati accederebbe ai play-off, passando per l’ottava piazza. Nel secondo caso, arrivando tre squadre appaiate a pari merito, nella classifica avulsa la favorita sarebbe proprio Scafati, che (con tre vittorie all’attivo) terminerebbe addirittura settima, seguita da Trento (con due vittorie) e poi da Bologna (una sola vittoria).
La società e i tifosi vogliono la qualificazione ai play-off. La squadra ha l’obbligo morale di provare a compiere l’impresa e a regalare questa minima soddisfazione, dopo una stagione da dimenticare.
Antonio Pollioso