I poliziotti della DIGOS della Questura di Napoli hanno arrestato Andrea Marigliano, di 30 anni, e Giuseppe Pannaccione, di 27 anni, responsabili in concorso tra loro del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale mentre il solo Pannaccione dovrà rispondere anche del reato di possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive.
Ieri sera intorno alle 20 la Sala Operativa della Questura di Napoli segnalava la presenza di numerosi motocicli con a bordo tifosi napoletani nascosti sotto il cavalcavia della tangenziale nel tratto di via delle Murate dove, da lì a poco, sarebbero transitati gli autobus dei tifosi interisti.
Sul posto sono subito sopraggiunte alcune pattuglie della DIGOS che hanno notato una colonna di motocicli che si dava alla fuga.
Qui gli agenti, con non poche difficoltà, hanno bloccato i due conducenti che, nel tentativo di guadagnare la fuga, avevano ingaggiato una colluttazione.
I poliziotti hanno immobilizzato i due, rinvenendo e sequestrando indosso al Marigliano un coltello a farfalla, mentre Pannaccione era in possesso di uno sfollagente in ferro, una torcia illuminante e 3 petardi.
Marigliano è stato denunciato, in stato di libertà, per il reato di porto abusivo di armi e Pannaccione per porto di armi ed oggetti atti ad offendere.
I motocicli sono sosti sequestrati.
Stamani, i due tifosi sono in attesa dellesito del giudizio direttissimo.
Nella stessa serata gli agenti del Commissariato di Polizia San Paolo, a seguito di un controllo in Via Marconi, angolo Via Terracina, hanno identificato 3 individui, denunciandone uno in stato di libertà.
I poliziotti, infatti, grazie alle telecamere presenti all’interno dello stadio San Paolo, controllate dal Gruppo Organizzazioni Sportive della Questura di Napoli, hanno consentito di identificare S.G. di 34 anni, trovato in possesso di un’asta in legno, mentre s’intratteneva in quello che era il percorso dei tifosi ospiti supporter dellInter.