Ercolano, controlli a bus scolastici: traffico in tilt

Fontana in via 4 novembre ad ErcolanoCaos a Ercolano sul fronte viabilità. A sollevare polemiche l’infelice scelta delle autorità comunali di far controllare dai vigili urbani i bus per le gite scolastiche nella centralissima Piazza Trieste. Troppo caotico il sito per garantire sicurezza ai giovanissimi ercolanesi che sistematicamente finiscono con l’attendere la tanto sospirata partenza per strada ponendo seriamente a rischio la propria incolumità. E c’è di più : auto anche in tripla fila spesso fanno da cornice alla partenza dei bus . Ci si chiede allora come mai la polizia locale compia solo a spot veri e propri raid contro la sosta selvaggia e le infrazioni al codice stradale. Si fa sempre più spazio nella mente comune l’idea che per risanare le casse comunali dal palazzo di città si si chiesto al dirigente dei vigili urbani Francesco Zenti di elevare a intervalli di tempo più o meno lunghi contravvenzioni investendo persino i portatori di handicap. Poco tempo addietro aveva suscitato notevole sdegno la decisione del dirigente Zenti di far pagare all’interno del parcheggio situato in prossimità del comando vigili il ticket per la sosta anche ai disabili. Questi insoliti comportamenti cozzano fortemente con la natura politica dell’ amministrazione comunale e dello stesso sindaco Vincenzo Strazzullo. Ma si sa anni di inadempienze e lassismi a Ercolano si recuperano a fine mandato con la massima facilità  concedendo in extremis magari “attenzione” a qualche consigliere comunale o posizionando fioriere e panchine lungo le principali arterie cittadine. Troppe le contraddizioni, le incongruenze di un governo locale che sulla carta aveva promesso ben altro la già avvilito  e  sfiduciato nei confronti del pubblico popolo ercolanese.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.