Nemmeno nell’ultimo turno della ragular season la Turris si smentisce. Così, sul neutro di Sant’Antonio Abate gli uomini di Fabiano gettano al vento per l’ennesima volta dei punti che si sarebbero potuti rivelare preziosissimi. Il doppio vantaggio raggiunto dalla squadra di casa dopo soli 10’ minuti poteva far presagire un ultimo turno di festa e relax prima dell’adrenalina della finale di Coppa (appuntamento il 19 giugno). Invece, ancora una volta i torresi sono riusciti a farsi rimontare. A nulla, o quasi, è servita, dunque, la splendida rete messa segno da Moxedano direttamente da calcio d’angolo dopo soli 8’, alla quale ha fatto subito seguito il tap-in di Lacarra su assist di Vitale. I biancoverdi riescono ad accorciare le distanze al 33’, con la rete dagli undici metri di Pastore. Il fallo lo aveva commesso Gasparini. Nella ripresa poi – minuto 18’- i romani sono riusciti a mettere le cose in pari, grazie ad un bel destro a giro del giovane Simoncelli. La notizia positiva è che stavolta il calo di concentrazione in verità non è costato nulla. Nonostante la Sarnese avesse fatto bottino pieno e con ciò raggiunto in classifica la Turris, il punto di Sant’Antonio permette, infatti, a quest’ultima di posizionarsi al secondo posto, visto il vantaggio rispetto ai granata negli scontri diretti. L’importanza del piazzamento in classifica, almeno per la compagine di patron Moxedano, non risiede nella possibilità di disputare i play-off nella maniera più vantaggiosa possibile. La Turris si è infatti già conquistata la partecipazione almeno al terz’ultimo turno della post-season – che diventerà semifinale in caso si vittoria della Coppa Italia di categoria – proprio grazie alla disputa della finale della stessa. Il punto è che la squadra torrese, posizionandosi appena dietro la SEF Torres, potrà prendere parte, la stagione prossima ventura, addirittura alla Coppa Italia della big di serie A, naturalmente cominciando l’utopico cammino dal primissimo turno. Molto più realistico che la Turris possa aggiudicarsi il trofeo che si contenderà col Porto Tolle tra qualche settimana. A tal proposito mister Fabiano non è parso preoccupato per la rimonta rimediata: «La mia squadra ha patito probabilmente il caldo e le condizioni non proprio eccellenti di alcuni calciatori. In vista della finale penso che saremo più pronti atleticamente e di certo partite del genere non richiedono di lavorare sull’aspetto psicologico o di approccio alla gara».
Michele Di Matteo