La partecipazione del Comune di Mariglianella, sottoscritta dal Sindaco Felice Di Maiolo, all’avviso pubblico della Regione Campania per la realizzazione di un proprio progetto denominato “Riqualificazione ed adeguamento del Centro Polifunzionale di Via Dante Alighieri: Servizi essenziali per la popolazione” ha avuto esito positivo.
Lo annuncia con soddisfazione l’Amministrazione Comunale riferendo che tale progetto è risultato essere “ammissibile e finanziabile” con i fondi del POR Campania 2007/2013 FESR e FSE , per gli importi di 549.600,00 euro per l’infrastruttura e 371.761,00 euro per gestione e servizi sociali.
Il progetto, a cura dell’Ufficio Tecnico Comunale, responsabile l’ingegnere Arcangelo Addeo, era stato approvato all’unanimità dalla Giunta Comunale con Delibera n. 106 nella seduta del 27 settembre 2011.
L’immobile di Via Dante, ex sede del Comune di Mariglianella, quale “Centro Polifunzionale” è in uso a varie associazioni ognuna attiva con numerose e positive attività per il target di riferimento, da quello giovanile alla terza età, dal ricreativo all’educativo, dal culturale al tempo libero, dall’incremento della socialità all’attenzione per il benessere psicofisico.
Il Sindaco Felice Di Maiolo, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Rescigno, l’Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili, Luisa Cucca, con un grato pensiero all’Assessore regionale Ermanno Russo per la sensibilità e l’attenzione che pone alla risoluzione della problematiche di sua competenza, esprimono la loro soddisfazione per “questo riconoscimento da parte della Regione Campania che conferma la bontà del nostro progetto la cui realizzazione avrà una immediata ricaduta positiva sull’offerta delle strutture e dei servizi per fare accrescere a Mariglianella dignità e cittadinanza sociale con un’attenzione speciale verso quelle fasce a rischio di devianze e di esclusioni sociali. Con il rafforzamento di questi presidi sociali migliorerà ulteriormente la qualità della vita a Mariglianella nonostante le generali ristrettezze dovute alla persistente crisi economica”.