“Il voto contrario del gruppo PdL ha una doppia motivazione, amministrativa e politica. Amministrativa, in quanto lo sforamento del Patto di Stabilità da parte della Provincia di Salerno porterà ad una serie di penalità e sanzioni che determineranno una situazione più che critica in termini di sviluppo. Tra queste, l’impossibilità di contrarre mutui e appaltare opere pubbliche e la riduzione dei trasferimenti statali. Una condizione, causata da un mancato dialogo su questi temi e da una irresponsabilità sul piano tecnico; politica, poiché in Provincia esiste un centro-destra diverso dal Pdl, che sul piano nazionale si è posto all’opposizione. Non esiste, pertanto, una maggioranza politica e numerica ma è presente, invece, un trasversalismo becero, che oggi è risultato evidente, con l’approvazione del Bilancio grazie all’assenza di Villani, Valiante e Alfieri e al voto a favore di Cariello, Anastasio e Giuliano. Cirielli galleggia grazie all’ex Presidente della Provincia Villani e alla sua ex maggioranza di centro-sinistra. E’ opportuno, pertanto, che il Presidente facente funzione prenda atto di questa irresponsabilità anche sul piano politico e del venir meno dei presupposti per continuare ad andare avanti, prima che la Provincia ne risenta seriamente in termini di crescita e sviluppo”.
