Partita nervosa, ma spettacolare. Super Fiore trascina i napoletani al successo (76-71). Lo Stabia paga un pessimo terzo quarto. Domenica prossima gara 2 a Castellammare.Va all’Al Delfino Mugnano il primo round della finale playfoff che tra una settimana o due decreterà il nome della squadra che approderà in C1. In un match segnato dal grande nervosismo (cinque tecnici e un antisportivo ne sono la testimonianza), ma di rara intensità, la Nuova Polisportiva Stabia tiene bene il campo, ma deve arrendersi alla superiorità di giornata sfoggiata dal team di Maddaluno, capeggiato ancora una volta da un unico, grande trascinatore: Riccardo Fiore, autore di 28 punti. Per la squadra di Festinese, ora sotto 0-1 nella serie, la strada è in salita ma non compromessa: domenica prossima c’è gara 2 a Castellammare, eventuale gara 3 domenica 26.Avvio pimpante da parte di entrambe le squadre, che si affrontano a viso aperto e con repentini capovolgimenti di fronte. Botta e risposta avviato da Fiore e Orlando, destinati a fungere da grandi protagonisti a fine partita, e proseguito da Palma e Del Prete, particolarmente cinici nei primi dieci minuti, alla chiusura dei quali l’Al Delfino è in vantaggio 23-19. Adrenalina a mille nella seconda frazione di gioco: nel giro di due minuti Palma e Mele si beccano un tecnico che sembra condizionare negativamente l’andamento della prestazione dei padroni di casa, che mostrano di sentire particolarmente il peso della posta in palio. Tuttavia i locali non perdono le staffe e mantengono il muso avanti nel risultato alla seconda sirena (40-38), nonostante la Nuova Polisportiva (che pure si prende un tecnico con Del Prete) continui a farsi minacciosa.Intervallo lungo decisivo per le sorti del match. La Nuova Polisportiva paga infatti un avvio disastroso di terzo quarto, durante il quale inizia a soffrire maledettamente i centimetri di Jalloh (che in difesa si rivela un muro quasi insormontabile) e la potenza fisica di Fiore (play tutt’altro che inoffensivo nell’uno contro uno). Stabia allo sbaraglio e con poche idee (casca -16) ma non per questo priva d’orgoglio: guidata dall’esperienza di Orlando, la compagine gialloblu infligge a Mugnano un parziale di 0-8, che di fatto rimette i giochi in discussione al termine del terzo atto della gara (59-52).Grande agonismo anche negli ultimi dieci minuti, durante i quali le due squadre si fronteggiano con estrema decisione: forse troppa quella che porta Palma ad uscire di scena (dopo aver rimediato il secondo tecnico della partita) e Salvatore a cascare alle solite provocazioni di un intemperante Mele. Il match continua tuttavia ad essere piacevole, con lo Stabia che non arresta la propria rincorsa: Campanile e Del Prete continuano a segnare, ma i gialloblu non riescono mai ad accorciare in modo decisivo. Un generoso antisportivo chiamato a Somma taglia le gambe al team di Festinese, che solo a tre secondi dalla fine sigla il canestro del -3 con Del Prete, prima di spendere il fallo su Jalloh, che dalla lunetta fa due su due e chiude 76-71.Alla fine gli applausi di chi ha assistito al gran bel match vengono distribuiti a tutti. Il primo è di coach Festinese, che rende merito alla formazione di Maddaluno: “Paghiamo un terzo quarto giocato con troppa remissività, ma siamo consapevoli che questo è un campo ostico e che oggi loro hanno meritato la vittoria. Così come siamo consapevoli che domenica sarà durissima, ma conteremo sul nostro pubblico, che anche oggi ci ha seguito con grande affetto ed entusiasmo”.Tifosi che sono dunque chiamati in massa ad invadere la Tendostruttura “Severi”, che domenica 19 maggio (ore 20:00) sarà il teatro di gara 2: la Nuova Polisportiva proverà a rimandare tutti i discorsi al 26 maggio, l’Al Delfino a festeggiare in terra nemica.IL TABELLINO: AL DELFINO MUGNANO 76-71 NUOVA POLISPORTIVA STABIA (Parziali: 23-19; 40-38; 59-52)MUGNANO: Fiore 28, Jalloh 11, Mele 11, Del Duca 10, Palma 8, Pascarelli 5, Cortese 3, Cervo, Avolio ne, Biondi ne, Celentano ne. Coach: Maddaluno.STABIA: Del Prete 18, Orlando 17, Campanile 17, Salvatore 12, Somma 5, Olivieri 2, Gaudino, Di Luise, Saggese ne, Del Sorbo ne, Donnarumma. Coach: Festinese.