Filomena D’Auria, candidata nella lista “Per Pentangelo sindaco”, sta conducendo una campagna elettorale nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio. Abbiamo raccolto alcune dichiarazioni in merito al suo impegno politico.
Il sindaco Pentangelo è una persona pulita. Una persona che condivide con me i valori della famiglia e dell’onestà. Ritengo che possa dare una marcia in più rispetto agli altri sindaci che hanno amministrato Castellammare. In lui ho riposto la mia fiducia che, sono sicura, non andrà delusa.
Una particolarità della sua campagna elettorale è il rispetto per l’ambiente, con la rinuncia a manifesti e volantini, oltre che del web. Ritiene che il suo messaggio politico possa uscirne indebolito?
La mia è una campagna elettorale atipica, da alcuni definita miserabile. Ma sono orgogliosa di questo. Amo il mio territorio, ed evito di imbrattarlo con quella che io definisco immondizia elettorale. Sto portando avanti una campagna elettorale porta a porta, mettendoci la faccia in prima persona. In questo clima elettorale, con la cittadinanza stabiese molto delusa nei confronti della classe politica locale, ho preferito costruire una rete di rapporti, basati sulla fiducia. Il mio elettorato di riferimento, infatti, è costituito da indigenti, cassintegrati, inoccupati, da gente povera ma non, si faccia attenzione, da povera gente. Credo che tutto ciò sia il modo migliore per riallacciare un rapporto diretto tra politica e la gente comune. Io ho dedicato a tutta questa gente il mio tempo e ascolto. Alla base della mia azione, ho messo me stessa e la carità cristiana in cui io credo fortemente.
Dato il suo noto impegno nella vita sociale e culturale di Castellmmare, cosa ritiene di poter fare sotto questo aspetto se eletta?
Ritengo che una priorità per la prossima amministrazione sia l’apertura di centri di ascolti e di ricreazione. Purtroppo, a Castellammare mancano queste realtà che siano di aggregazione per i giovani e gli anziani. Questi ultimi, li ho visti impegnati, data la mia esperienza in campo teatrale, sotto tutti i punti di vista. Attraverso questa rete di ambienti sociali, si potrà creare una Castellammare civile e sociale. Quindi, più centri di ascolto. In altre parole, più spazio al cittadino e alla cultura.
Ritornando sul tema ambiente, come lei sa domenica scorsa ha avuto luogo l’iniziativa del candidato sindaco Pentangelo per una città pulita, con una passeggiata in bicicletta per la villa comunale. Non ritiene che l’abbandono dei volantini, al termine della manifestazione, abbia denunciato una debolezza sull’argomento ambiente per la coalizione di cui lei è parte?
I ragazzi al fianco di Pentangelo hanno imbrattato, ma poi, con molto senso civico, hanno raccolto i volantini e quanto hanno lasciato. Ritengo che non ci sia nessuna strumentalizzazione né nell’iniziativa, tantomeno nel gesto di ripulire la villa dopo la manifestazione. Inoltre, la campagna elettorale di Antonio Pentangelo si sta caratterizzando per un rispetto del territorio. Personalmente, non ho visto un manifesto di Pentangelo sindaco strappato, imbrattato o gettato per le strade cittadine. Il rispetto dell’ambiente è una priorità della coalizione. Più in generale, credo che accanto a questa sensibilità sia importante, allo stesso modo, la pulizia dei candidati e dell’amministrazione che andremo a formare.
Angelo Mascolo