Il Gazzettino vesuviano | IGV

Castellammare, i “se” di Antonio Carrillo (Uniti per Stabia)

CarrilloSE fosse il caso di ripartire dal programma elettorale che ci ha consentito di poter sconfiggere il consolidato sistema di potere nella nostra città.

 SE fosse chiaro che senza legalità non può esserci sviluppo, e senza sviluppo non può realizzarsi la vivibilità.

SE  lo sviluppo di Castellammare di Stabia è rappresentato dalle Terme di Stabia, è da queste che bisogna ripartire per ridisegnare la nostra città attraverso la realizzazione di infrastrutture turistiche che rendano praticabile una nuova economia segnando la fase post-industriale.

SE veramente si vogliono affrontare, e risolvere, con decisione queste problematiche per costruire la nuova città attraverso una nuova economia.

Tanto basterebbe per dare credibilità e lustro alla politica stabiese.

Questo è quello che ci chiedono, con il loro voto, i cittadini stabiesi.

Questo è quello che ci prefiggiamo di attuare nel rispetto della Cittadinanza e di tutte le realtà cittadine.

 La mia personale formazione politica mi impone, oltre alla lealtà e correttezza, il profondo rispetto degli avversari politici nella diversità delle idee, e nella responsabilità del ruolo affidatomi dai cittadini, di perseguire ogni azione che sia indirizzata a tutela della città e dell’intera cittadinanza.

Questo è il mio personale convinto e fermo punto di vista.

Antonio Carrillo

candidato al consiglio comunale nella lista “Uniti per Stabia”

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