A poco più di dieci giorni dal voto il candidato sindaco del centrodestra a Castellammare ritiene fondamentale formulare dichiarazioni chiare ed inequivocabili su un tema delicatissimo quale l’influenza camorristica sul territorio e la politica.
“Ma ovviamente non basta. E’ un ottimo inizio ma non basta. Tutti i programmi elettorali – continua Antonio Pentangelo – si somigliano per quanto riguarda l’individuazione delle emergenze, ma si differenziano quando si parla di proposte e soluzioni. Io credo che la principale risposta per la lotta alla camorra può essere solo il lavoro e l’innalzamento della qualità della vita. Recuperando al territorio zone dismesse e riconvertendole tramite progetti utili alla ripresa economica ed investimenti finalizzati ad una maggiore produttività. Il rapporto con il governo centrale e la Regione e la Provincia è fondamentale. Dobbiamo incentivare tale rinascita grazie a misure precise: da sindaco per esempio mi adopererò per attivare formule di incentivazione sugli oneri di urbanizzazione per chi realizzerà insediamenti produttivi nell’area nord che prevedano la creazione di nuovi posti di lavoro, e lavorerò nei ministeri ed alla Regione perché siano adottati provvedimenti che favoriscano l’occupazione di giovani e donne nell’area stabiese”.
“La Politica, con la “P” maiuscola, batterà sempre la camorra, con la “c” rigorosamente minuscola, qualora – ribadisce concludendo Antonio Pentangelo – svilupperemo una sana progettualità, partendo da posizioni chiare e inconfutabili”.