Era ricercato da quasi circa cinque anni in tutta Europa, ma si era stabilito vicino a Cracovia (Polonia) dove era riuscito anche ad aprire un ristorante. Poche ore fa è finito in manette Augusto Tamburrino, 62 anni, ritenuto elemento vicino alla criminalità organizzata casalese, sorpreso dal blitz della Polizia polacca e dei Carabinieri di Caserta. Il 62enne era ricercato per ordinanze di custodia cautelare emesse dai Gip di Napoli (nel 2010) e Reggio Calabria (nel 2009) per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e per traffico di stupefacenti in concorso sia con elementi di spicco del clan camorristico napoletano Baratto-Bianco, sia con esponenti apicali della ‘ndrangheta calabrese dei clan Cataldo di Locri (Reggio Calabria) e Commisso-Mazzaferro di Marina di Gioiosa Ionica (Reggio Calabria). Tamburrino, che è stato localizzato dai Carabinieri di Caserta al termine di complesse indagini, è ora detenuto in Polonia in attesa dell’estradizione.