Napoli: rapine a produzioni cinematografiche 3D, ricercato un uomo di Capodichino

Poliziotti della Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Napoli, ieri, hanno scoperto, a Napoli, in via Calata Capodichino 127, un deposito stipato fino al soffitto di materiale elettronico destinato a produzioni cinematografiche e teatrali, di grandissimo rilievo.

L’azione di polizia ha consentito il rinvenimento di diverse telecamere, alcune delle quali di ultimissima generazione, in grado di riprendere immagini in Tre Dimensioni per la realizzazione di film con i più moderni effetti speciali, ma anche mixer, videoproiettori, casse acustiche, sistemi dolby surround, tutto materiale di eccellente qualità e ad uso professionale, il cui valore ammonta a quasi un milione di euro.

Un mese fa all’incirca, una nota società partenopea che noleggia materiale cinematografico per teatri e set cinematografici, subì una rapina durante la quale i malfattori, muovendosi con estrema professionalità, ebbero cura, nonostante il poco tempo a loro disposizione, di selezionare i prodotti più costosi e di caricarli, con altrettanta celerità, su grandi camion, condotti da esperti autisti che si allontanarono dal posto rapidamente.

Le attività info-investigative hanno condotto al rinvenimento del prezioso materiale in Calata Capodichino  nel terraneo di proprietà di Raffaele Sarnataro, 41 anni, irreperibile, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio.

Gli investigatori sono convinti, infatti, di far presto luce sugli altri responsabili della rapina e ritengono di aver cagionato, con questa azione, un rilevante danno sia agli autori materiali del reato che alla holding criminale che ha pianificato in ogni dettaglio l’azione criminale.