“Al peggio non c’è mai fine. Passi un ministro del governo Letta che dà sostegno al candidato sindaco del Pdl, ma ora il centrodestra cerca di condizionare anche la scuola, che dovrebbe restare imparziale. Mi riferisco alla visita di sabato dell’assessore provinciale alla Scuola presso l’istituto Sturzo, in occasione del trentennale della struttura di via D’Annunzio. Ebbene, durante le ore di lezione, l’assessore ha apertamente fatto campagna elettorale per il candidato sindaco del Pdl. Questo mi lascia basito. E ancora di più fa capire che ormai perdono terreno. Hanno paura e usano anche questi ‘mezzucci’ per fare propaganda elettorale”. Lo dice Nicola Cuomo, candidato sindaco del centrosinistra.
E continua: “L’episodio resta di una gravità assoluta, ma siamo certi di poter battere tranquillamente il centrodestra. Gli stabiesi non affiderebbero mai la città a Pentangelo, che da sindaco di Lettere ha fatto più danni che altro. I numeri sono raccapriccianti. E questo non lo dico io, ma l’attuale sindaco letterese Nino Giordano. Su un quotidiano locale il primo cittadino ha snocciolato un po’ di numeri. Ero in possesso di informazioni circa l’indebitamento di 3,5 milioni di euro del Comune di Lettere. Ora devo ricredermi, perchè lo stesso Nino Giordano parla di un pre-dissesto dovuto alle precedenti gestioni e di debiti che superano anche 7 milioni. Voglio complimentarmi per questo genio dell’economia, come Pentangelo, che è riuscito nell’impresa di ingessare il Comune di un peasino di 6mila abitanti. E non è tutto. I danni sono maggiori se si pensa alle consulenze legali dispensate in questi anni dalla sua amministrazione. Questo per capire cosa è capace di fare il centrodestra. Rimettere la città nelle loro mani sarebbe una sciagura” ha concluso Nicola Cuomo.