“Stamattina – racconta il responsabile dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – per la gioia degli abitanti di Chiaia è stata sistemata definitivamente, dopo ben 6 interventi e polemiche durate mesi, la famosa buca di Via Vittorio Colonna. 5 operai e 2 vigili hanno anche cambiato l’ enorme tombino. Ma per una buca che si chiude se ne aprono altre. Alle Rampe Brancaccio infatti c’ è un nuovo fosso che si sta trasformando in una piccola voragine con i sampietrini che sbattono continuamente contro le porte delle abitazioni fronte strada danneggiandole.
Infine è veramente clamorosa la super buca segnalata in via Belvedere, all’altezza del civico 33. La voragine ha raggiunto circa il metro di profondità e i tre metri di diametro. Al suo interno è stato “vomitato” in malomodo asfalto non si sa se per tamponare momentaneamente o perché qualcuno pensava che avrebbe potuto reggere. L’apertura della voragine ha comportato la chiusura di via Belvedere per alcuni giorni ed ha subito richiamato folle di curiosi diventando anche un ottimo supporto di marketing per alcune attività commerciali del posto ed un parcheggio. Attualmente è ricoperta da tappetini di plastica ma secondo gli abitanti del quartiere è destinata a cedere di nuovo a breve”.
Continua con successo il concorso dei Verdi Ecologisti per segnalare la buca più profonda, larga o longeva di Napoli. Il premio alla migliore segnalazione da inviare a italia_notizie@yahoo.it è la sistemazione del manto stradale distrutto a spese degli ecologisti.