“Melito – spiega Caiazza – rappresenta un importante laboratorio politico. Vogliamo dimostrare che si possono realizzare liste ecologiste composte prevalentemente da giovani e senza quei vecchi marpioni del passato che tanto male hanno fatto alle istanze del vero popolo ambientalista. Per noi il modello è Renzi. Bisogna rottamare anche quel che resta della politica ecologista aprendosi ai giovani e a idee fresche, innovative e moderne”.
“La bicicletta – continua Borrelli – è il simbolo del rilancio delle battaglie ambientaliste in Campania. In tanti comuni ci siamo presentati assieme a gruppi civici ma soprattutto dando molto spazio ai giovani ed ai professionisti. Se questo esperimento andrà bene lo riproporremo a livello nazionale dopo i disastri degli ultimi anni e lo schiacciamento sull’ estrema sinistra che non abbiamo mai condiviso l’ insopportabile politica dei no. E’ l’ alleanza con il Pd ed il centro sinistra il nostro obiettivo non la realizzazione di un soggetto che mette assieme ex comunisti, ecologisti e magistrati”.
Domenica 19 maggio si replica a Somma Vesuviana con la lista di stampo ecologista Somma Attiva promossa dal segretario locale dei Verdi Ecologisti Salvatore Esposito ed il candidato Sindaco Giuseppe Auriemma poi toccherà a Portici, Cercola, Forio, Marano e tutti i comuni dove si sono presentati i rottamatori ecologisti.