Le scarpe da ginnastica sono una risorsa indispensabile per donne metropolitane piene di impegno a “wolking distance”. Carattere e presa di posizione decisa in favore di comodità, pur non senza inaspettati risvolti glamour.
Dietro all’allure sportiva nascondono, infatti, un’anima elegante e decisamente glam, che varca gli angusti confini di palestre e parchi. La destinazione sportiva è solo un pretesto, un punto di partenza dal quale prendere poi le distanze giocando con superfici opalescenti o metal, ricami di paillettes, cristalli, zip punkish e cuciture o stringhe a contrasto. Attitudine originale quella delle tonalità bling bling dell’ oro e dell’argento accostata ad abiti classici.
Più femminile che mai, eccole nascondere un tacco/zeppa capace di renderle più seducente. Basta aggiungerci un pattern ondeggiante, punte colorate come un lollipop, per dar vita ad un provocante abbinamento con un minidress da lolita. Oppure t-shirt colorata, jeans skinny e fancy bijoux smaltati per un outfit by day.
Le scarpette sportive riescono anche a tenere alto il morale grazie ai loro colori trasformandosi così in puri concentrati di energia: rosso, rosa, verde acido e bluette ai quali si aggiungono i fucsia e i grigi. Sprazzi di bianco per stemperarne i toni (accesi) su forme che ricordano il classico modello da tennis o da corsa. Sporty shoes adatte a donare un’attitudine originale a qualsiasi mise inclusa quella che riguarda lo jogging nel parco.
Quotatissime e bellissime risultano quelle alte che dai campi di basket, tra un tiro a canestro sono pronte a centrare il cuore del fashion style arricchendosi di dettagli iper glam: tocchi punk di borchie, vernice pop e luxury di strass. Con l’aggiunta di un paio di fascette a stringere la caviglia diventano portabilissime persino con uno smoking, sdrammatizzando, così, una mise perfetta per coloro che si sentono orfane degli anni Ottanta.
Ed è proprio di sera che lo spirito multiforme dà il meglio di sé. Via libera a nappe, frange, maxi pietre ed allacciature spostate di lato. Ogni piccola bizzarria è concessa. Aggressiva (vedi borchie) ma mai violenta, soprattutto quando la si sceglierà in una tonalità candy. Da portare sempre con ironia magari accostandole a completi da red carpet (perfette sotto un long dress). Per sentirsi eterne ragazzine.
M.Chiara D’Apolito