“Sento che è il momento giusto per contribuire al miglioramento della mia Brusciano, voglio essere al fianco dei giovani, delle famiglie e dei commercianti. L’avvocato Giosy Romano, è l’unica figura attualmente in grado di rimettere in sesto la macchina amministrativa.
Sono convinta che il miglioramento si possa realizzare attraverso una vera cittadinanza attiva e al servizio di tutte le realtà sociali del territorio. L’obiettivo cardine, sarà quello di rendere l’operato del Comune molto più trasparente e soprattutto dare a tutti i cittadini la certezza di contare e di essere sempre più partecipativi”.
Questa l’opinione di Cristina Calabrese, capolista di Città Democratica e giovane professionista che vive e lavora fra Brusciano e dintorni.
Il forte senso di appartenenza al territorio e la profonda coscienza critica nei confronti di chi non ha rispettato i patti con il suo paese e i cittadini, l’hanno invogliata a scendere in campo in prima persona e unirsi alla grande famiglia costruita dal candidato a sindaco Romano.
Ne abbiamo approfittato per rivolgere al candidato a sindaco alcune domande, alle quali ha risposto così:
Come mai ha scelto di candidarsi al ruolo di primo cittadino?
La città di Brusciano ha bisogno di cominciare un nuovo ciclo ed è per questo che ho messo su una coalizione di persone perbene, per regalare una nuova amministrazione alla città. La mia coalizione è sostenuta da: Fare Nuovo, Il Risveglio, Aria Pulita per Brusciano, La Svolta, Con Giosy Romano sindaco Brusciano Vola Alto, Città Democratica, Popolo in movimento per rifiorire.
Vogliamo operare nel segno della continuità, far si che il Municipio diventi una casa di vetro, la casa di tutti i cittadini che avranno un punto di riferimento per le loro esigenze. E’ tempo che tutti vedano rispettati i propri diritti e non siano costretti più a riceverli come se ciò fosse un favore. Abbiamo un programma ricco ed articolato, pronto a dare le risposte ai tanti quesiti che in questi mesi abbiamo raccolto nei questionari distribuiti sotto i gazebo.
Potrebbe esporci i punti di forza del suddetto programma?
Partirei con il condono fiscale: un condono dei tributi locali che prenderebbe il via subito dopo le elezioni. È un progetto sul quale si sta già ampiamente lavorando grazie all’attenta cabina di regia diretta dall’avvocato Angelo Di Palma. Gli atti, e la relativa documentazione correlata, saranno prontamente messi in campo fin dal primo momento della mia elezione alla carica di Sindaco.
Anche la sicurezza dei cittadini è all’apice delle nostre priorità. La recente tragedia consumata sulla statale 268 ci ha fatto comprendere che non basta più la presa d’atto. Le istituzioni non possono limitarsi a condannare l’accaduto, devono adoperarsi concretamente per porre fine a queste tragedie che sono davvero sconcertanti. Un’arteria del genere va posta in sicurezza con tutte le forze possibili. Se dovessi diventare sindaco mi farò promotore di un’azione concreta insieme agli altri comuni interessati, in modo da creare le condizioni per mettere finalmente in sicurezza la strada.
Inoltre, fra i punti più in evidenza della campagna elettorale c’è stato quello relativo alla Circumvesuviana. È ovvio che le stazioni, così come sono state realizzate, sono solo delle cattedrali del deserto. C’è disagio per spostarsi dal paese alle stesse per cui Brusciano ha bisogno di una navetta che colleghi con la ferrovia le diverse zone del paese. È necessario un servizio di trasporto pubblico realmente fruibile sul territorio.
In aggiunta, abbiamo intenzione di realizzare una biblioteca pubblica nell’ex comando dei vigili urbani. Nel breve termine invece sarà messa a disposizione dei cittadini il Bibliobus: una biblioteca itinerante che raggiungerà ogni mattina i suoi lettori.
Un adeguamento ed ammodernamento strutturale e funzionale degli edifici scolastici esistenti è d’obbligo, così come l’informatizzazione delle stesse accompagnata dalla realizzazione di un Istituto di superiore. Infine è previsto anche l’ammodernamento informatico per offrire il wifi libero nei punti principali di Brusciano.
Secondo lei, qual è la giusta formula per combattere la crisi odierna?
Sarebbe bello riuscire a far decollare di nuovo le imprese. Bisogna creare i presupposti, con una politica di incentivi e detassazioni, per consentire al lavoro nella nostra area industriale di ripartire. Se dieci imprenditori assumessero dieci cittadini avremmo già creato cento posti di lavoro. Da piccole comunità come la nostra possono partire messaggi per dare una mano a risolvere un problema ormai mondiale.
Perché i cittadini dovrebbero optare per la sua lista?
Votare Giosy Romano e la sua coalizione vuol dire avere come obiettivo “normalizzare” Brusciano. Legalità e trasparenza sono le due stelle polari che dovranno contraddistinguerci. Tutto deve avvenire alla luce del sole, a partire dal bilancio partecipato dove tutti potranno dare un contributo per verificare gli introiti e programmare le spese primarie volte al benessere dei cittadini. Dobbiamo rinverdire i fasti di personaggi illustri come Guido de Ruggiero (primo ministro della pubblica istruzione), e rendere i momenti di svago e aggregazione come “La Festa dei Gigli” un evento per esportare nel mondo la nostra cultura.
Francesca Coppola