Oggi pomeriggio, gli agenti del Commissariato di Polizia di Torre Annunziata hanno arrestato i pregiudicati Antonio Villani 34enne e Giovanni Oliva 26enne, entrambi torresi, in quanto ritenuti responsabili in concorso, del reato di estorsione continuata ed aggravata dal metodo mafioso, ai danni di un imprenditore di Torre Annunziata. Il solo Villani è anche accusato di aver violato le prescrizioni impostegli dalla misura della sorveglianza speciale cui era stato sottoposto. Gli investigatori di Torre sospettavano da tempo che i due giovani malviventi, considerati affiliati all’organizzazione camorristica Gallo-Cavalieri, estorcevano denaro ai commercianti della città oplontina. Un accuratissimo servizio di osservazione presso un cantiere edile ha pertanto dato ai poliziotti la possibilità di trovare riscontro a quanto sospettato. Infiltrati, all’interno del cantiere in abiti borghesi ed all’insaputa dello stesso imprenditore, dopo diversi giorni di attesa, oggi pomeriggio hanno visto i due arrivare in sella ad uno scooter, cercare prima il titolare e poi farsi consegnare da quest’ultimo una busta gialla. Sicuri di aver assistito all’epilogo di un’attività estorsiva, i poliziotti sono intervenuti senza esitazioni. Dopo un rocambolesco inseguimento attraverso vicoli e vicoletti ed una vera e propria colluttazione, sono infine riusciti a bloccare ed arrestare i due sospetti estorsori. Dopo aver recuperato il contenuto della busta gialla, 800 euro frutto di richiesta estorsiva ed averlo restituito all’imprenditore, gli agenti hanno condotto i due arrestati al Centro Penitenziario di Secondigliano.