Volla, successo per la prima “Giornata del Gioco”

sindaco (1)Si è svolta questa mattina a Volla, in via Caduti di Nassirya, la I edizione della Giornata del Gioco, istituita su proposta del vicesindaco Simona Mauriello, e assessore all’Istruzione e Cultura. La manifestazione, che da quest’anno si svolgerà ogni terzo lunedì del mese di maggio, ha interessato gli alunni degli istituti comprensivi vollesi G. Bosco, V. De Sica, M. Serao e G. Falcone, che sono scesi per strade con l’intento di riappropriarsi degli spazi pubblici e trasformarli in una vera cittadella del gioco. Insieme ai docenti e ai genitori, infatti, i ragazzi hanno riscoperto il piacere dei giochi all’aperto, quei giochi della tradizione che oggi sono stati sostituiti da intrattenimenti casalinghi e sedentari come il computer o le consolle interattive. Di più, la mattinata è stata movimentata da giocolieri e animatori dello sponsor ufficiale Liberty City Fun Parco dei divertimenti che hanno coinvolto i bambini con spettacoli di magia e giocoleria.

Presenti all’evento il coordinatore del Laboratorio Regionale di Città dei Bambini e delle Bambine, Arch. Francesco Langella, e il presidente del comitato UNICEF Campania, Margherita Dini Ciacci, che hanno patrocinato l’iniziativa. Nei suoi saluti alla cittadinanza accorsa, quest’ultima ha sottolineato la grande funzione che ha il gioco nella vita di formazione dell’essere umano: “Un bambino che gioca diventerà un uomo giusto, un uomo onesto e per bene. Questa città ha bisogno di uomini così e quindi giochiamo insieme e costruiamo un futuro di pace, solidarietà e amore. Volla ha un dono bellissimo, un capitale umano importante che siete voi, bambini. Siete la vera forza della vostra città!”.

bambiniNel corso della manifestazione il vicesindaco Mauriello e il sindaco Guadagno hanno premiato Gaetano Mignano, alunno della scuola G. Falcone, per aver realizzato il disegno simbolo di questa I Edizione della Giornata del Gioco, con la motivazione di essere riuscito a rappresentare con precisione il legame tra i giochi tradizionali e la città come luogo cui appartenere, di cui appropriarsi. La selezione è avvenuta tra diversi disegni in gara, i più belli dei quali sono stati raffigurati su delle cartoline per valorizzare la sensibilità e la creatività dei ragazzi che hanno partecipato.

Sul finale i ringraziamenti sentiti a tutte le realtà del territorio quali l’associazione Onlus, la Croce Rossa, la Protezione Civile, Vigili Urbani e Polizia, l’Amministrazione, le scuole, gli sponsor tra cui Langella e Nemi Giocattoli. Ognuno di essi ha contribuito alla buona riuscita della giornata, testimonianza forte della sinergia che unisce le forze vollesi che credono nell’importanza dell’educazione, della trasmissione dei valori, per cui concordano con Rabelais che, come citato dall’arch. Langella, ci istruisce scrivendo: “Il bambino non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere.”

L’impegno profuso da tutti è stato inoltre premiato dall’encomio giunto nel pomeriggio dal Quirinale, accompagnato da una medaglia, di cui la città di Volla non ha che da essere fieri.

 

Martina Scognamiglio

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