L’agonismo, la grinta e l’importanza della posta in palio hanno fatto da padrone la sfida del PalAzzurro di Pagani (Na), dove è servito un tempo supplementare per sancire la vittoria dei locali 84-81. La decisiva “bella” è in programma per sabato alle ore 19:30, in terra lucana. I molossi sono stati avanti per quasi tutto l’arco della gara, per farsi poi raggiungere nel finale. Poi nell’over time sono riusciti a spuntarla. Cozzolino (17), Izzo (11), Attianese (16), Fontanella (10) e Auriemma (22) sono stati gli autentici mattatori dell’incontro. Il successo dei ragazzi di coach Dello Iacono ha però lasciato strascichi polemici. Nel comunicato stampa, la società lucana e il playmaker Radovic hanno preso di mira l’ala Attianese, accusato di aver giocato in maniera fin troppo dura, ai limiti del consentito, non risparmiando colpi bassi. Ferma e dura la reazione dell’atleta nocerino: «E’ stata sicuramente una partita maschia e nervosa, ma non sono stati usati colpi proibiti – ha sbottato – tant’è che nessuno è rimasto infortunato o finito in ospedale ed ho commesso un solo fallo in tutta la gara. Sono deluso dalle dichiarazioni di Radovic, ma per me finisce qui, perché ora devo solo allenarmi bene, in vista della sfida decisiva».
Vittoria da incorniciare anche quella della Nuova Pol. Stabia in gara-due contro Al Delfino Mugnano, superato 67-63, dopo un tempo supplementare. Prima parte di gara ad appannaggio degli ospiti, poi i locali, trascinati da Del Prete (24), Marino (12) e Orlando (13) sono riusciti a rialzare la testa e a chiudere in parità i tempi regolamentari, prima di schiacciare l’avversario nel periodo suppletivo. «E’ stata una gara dura – ha spiegato coach Festinese – nella quale il fattore emozionale ha giocato un ruolo decisivo. Nel primo tempo siamo stati sempre sotto, anche per merito degli avversari, dotati di un ottimo organico. Poi abbiamo avuto la giusta reazione e determinazione per ribaltare le sorti del match. Sono soddisfatto della prova dei miei ragazzi, che non sono però appagati. Andremo a Mugnano con la massima tranquillità – ha chiosato – e con la consapevolezza di non aver nulla da perdere».
PLAY-OUT. Vittoria facile dell’A. P. Cercola sull’Itra Group Matera, superato 74-67 in gara uno dello spareggio retrocessione. Sempre avanti nel punteggio, i ragazzi di coach Di Lorenzo, con Suriano (28), Ronca (14) e Scola (11) sugli scudi, sono riusciti agevolmente ad avere la meglio. L’intento dei vesuviani è chiaramente quello di chiudere subito la serie, già a partire da gara-due.
Nell’altro spareggio, un derelitto Basket Volla si è fatto superare 58-45 dal V. B. F. Casavatore e si avvia mestamente verso la retrocessione in serie D, dopo un solo anno di permanenza nella massima competizione regionale.
Antonio Pollioso